Nessuna nuova tassa, tantomeno sul gasolio agricolo, all’interno del Decreto Clima in via di definizione.
È il portavoce del MoVimento 5 Stelle al Senato, Fabrizio Ortis, a sgombrare il campo dagli equivoci sorti, anche in modo strumentale, sul delicato argomento che interessa innumerevoli categorie sociali e produttive.
“Il Decreto è ancora in fase di bozza – precisa il senatore – e, da chiare interlocuzioni con il nostro sottosegretario all’Agricoltura, posso affermare che la norma prevede semplicemente una progressiva riduzione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi. Il MoVimento 5 Stelle, sono convinto, non introdurrà alcuna nuova tassa, consapevole com’è delle difficoltà degli agricoltori italiani, categoria svantaggiata dalla concorrenza estera, le cui produzioni sono peraltro maggiormente impattanti delle nostre. Se qualcuno, tuttavia, dovesse immaginare strade diverse, in tal caso troverà in me una sicura opposizione”.
“Gli agricoltori molisani possono stare tranquilli – conclude Ortis – il gasolio agricolo non vedrà alcun ritocco verso l’alto, né in questa Finanziaria né nelle prossime, finché saremo noi al Governo. Al contrario, lavoriamo perché si incentivi una maggiore compatibilità ambientale, che viaggi di pari passo con la tutela degli ecosistemi e della salute umana. Stesso discorso per le marinerie a Termoli, anche per loro non ci sarà nulla da temere in materia di aumenti”.