<<Alle ore 22.54 del 2 dicembre 2017, all’età di 56 anni, l’uomo umile, il saggio, lo scienziato, il matematico, l’inventore, lo scrittore, il programmatore, il musicista, il genio, l’amico, il fratello di sempre ci ha lasciati>>.
Così cercavo di eternare quella profonda tristezza tre anni fa, con una perdita incolmabile di una persona straordinaria, superiore. Sono oggi già tre anni passati come un soffio, tra ricordi e malinconia.
Nel terzo anniversario della tua scomparsa, ti dedico un pensiero e una preghiera.
Tu che sei nel luogo della verità, caro Marcello ovunque tu sia, se puoi, veglia su di noi. Ti sei risparmiato il lock down, la pandemia; saremmo stati al telefono per ore nel raccontarci il momento strano esistenziale, le proiezioni futuribili del virus e tu, immerso nella tua matematica, nella statistica e nei progetti per il futuro, avresti tratto sicuramente positività anche dal disastro.