Ecco una nota congiunta dei candidati del MoVimento 5 Stelle alle elezioni Politiche Luigi Di Marzio, Fabrizio Ortis, Antonio Federico e Rosa Alba Testamento, in merito alla visita in Molise di Matteo Salvini.
“Cosa è venuto a fare Matteo Salvini nella nostra regione? Il Molise non dimentica che Salvini è cresciuto nella Lega Nord, quella che voleva spaccare l’Italia e che demonizza(va) il Sud. Il Molise non dimentica i cori razzisti nei confronti dei meridionali e le politiche che hanno messo in ginocchio tante aziende molisane. E non basta cambiare nome al proprio partito.
Alle prossime elezioni ci sono molisani candidati sotto le insegne della lista ‘Noi Con Salvini’, un nome che con cui tenta di rendersi presentabile al Sud facendo finta di dimenticare la Lega Nord a lui tanto cara e che quando già c’era lui ha intascato 48 milioni di euro di soldi pubblici, per i quali Umberto Bossi (ora candidato al Senato proprio da Salvini), suo figlio e il tesoriere Belsito sono stati condannati con l’accusa di truffa ai danni dello Stato.
Lui e i suoi candidati ora gridano ‘basta immigrati’ ma la Lega ha firmato il regolamento di Dublino. Gridano ‘basta campi nomadi’, ma quando era al governo la Lega ha finanziato i campi rom di Mafia Capitale a Roma con decine di milioni di euro dati alla Giunta Alemanno. Gridano ‘tuteliamo i cittadini’, ma in Europa proprio Salvini ha votato il bail in. Ma soprattutto: i suoi candidati possono spiegare ai molisani quali sono i valori che legano il loro leader alla nostra regione?
Il 4 marzo votare Noi con Salvini significa appoggiare il pluricondannato Silvio Berlusconi, significa votare Michele Iorio fresco di condanna per abuso d’ufficio, significa votare Aldo Patriciello che salta dal centrodestra al centrosinistra e piazza i cognati nei posti chiave.
Votare la lista Noi con Salvini significa votare contro il Molise“.
