di Claudia Mistichelli
Il Molise, negli ultimi anni, soffre di crisi di identità, infatti, pensando di essere posizionato ai tropici, ogni invernata la subisce come un’emergenza.
Da ore si attendono nevicate e gelo siberiano, tanto da allertare tutta l’Italia e, ovviamente, anche la nostra piccola regione. Sembrava tutto pronto, mezzi, uomini, programmazione piano neve, eppure, come sempre accade, c’è qualcosa che non va.
E’ bastata una spruzzata di neve di poche ore, per rendere le strade pericolose, soprattutto nel tratto che porta agli ospedali, infatti, i sanitari e pazienti, lamentano mancanza di sale sulle strade coperte di ghiaccio e neve. Anche la città non versa in uno stato migliore e, come diceva qualcuno, forse è proprio il caso di affermare “stetv a la cas”!
Gli esperti di meteorologia, informano che, sempre più spesso, dobbiamo aspettarci cambiamenti climatici repentini e sbalzi di temperature tra un giorno e l’altro. Insomma, condizioni climatiche in evoluzione che, in questi ultimi anni, hanno cambiato completamente il nostro clima, passando in poco tempo da siccità ad alluvioni, da temperature moderate a quelle sotto zero, da sole a trombe d’aria o bufere di neve.
In effetti, in Molise, dovrebbe essere normale un clima invernale rigido, con temperature molto basse, ghiaccio e tutti i disagi connessi. Allora, perché tutto questo ci spaventa, tanto da definirla emergenza?
Semplicemente perché non siamo più abituati all’inverno. Infatti, Campobasso, ultimamente ha avuto inverni “soft”, con poca neve e temperature sopportabili, tranne piccole eccezioni durante l’anno.
Comunque, nonostante l’emergenza maltempo, grazie al piano neve molisano, siamo tutti in una botte di freddo.