Secondo il sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e Agenzia nazionale politiche attive del lavoro.
di Erika Angelone
Rispetto all’andamento nazionale, in Molise le assunzioni previste a luglio sono circa 2.250, 5.240 nel trimestre luglio-settembre. Questo è quanto affermato da Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.
L’aumento delle assunzioni in regione, relative al settore industriale, fa registrare un +35% circa rispetto allo scorso anno. Difatti, si programmano circa 670 entrate, ovvero un centinaio in più rispetto a luglio 2021. Anche nel trimestre luglio- settembre si prevedono ottimi risultati. Nel settore dei servizi, si prevedono circa 1580 contratti che le imprese prevedono di attivare, ovvero circa 80 in più rispetto allo scorso luglio 2021. Inversione di rotta, invece, per i settori del commercio e del turismo, che prevedono di attivare 50 e 80 contratti in meno rispetto allo scorso mese. Per quanto riguarda la tipologia dei contratti offerti, quelli a tempo determinato rappresentano il 71%, seguono i contratti a tempo indeterminato (12%), quelli di somministrazione (4%) e di apprendistato (2%). Le altre tipologie contrattuali riguarderanno il restante 11% delle entrate programmate.
Il vero grande problema risulta essere la difficoltà delle imprese di reperire il personale nella nostra regione. Il dato appare preoccupante: si raggiunge circa il 39%, circa 9 punti percentuali in più rispetto a luglio 2021, con causa prevalente la mancanza di candidati per i profili ricercati. La difficoltà di reperimento aumenta fino al 53,2% per i tecnici della sanità, dei servizi sociali e dell’istruzione tra i profili high skill, fino al 72,9% per le professioni specifiche degli altri servizi alle persone tra i profili medium skill e fino al 65% per gli operai specializzati nelle industrie chimiche e della plastica tra i profili low skill.
In queste condizioni, la politica regionale e l’università debbono investire in istruzione, in modo tale da far aumentare l’offerta formativa per poter offrire ai giovani dei corsi di studio tali da poter prepararli ad affrontare al meglio il mondo del lavoro.