Campobasso, 13 luglio 2020 – “Molise, bello e possibile. La vacanza perfetta esiste.
Per chi cerca paesaggi e sapori autentici, in piena sicurezza e con prezzi accessibili.
Quest’estate Molise!”: è il testo di accompagnamento scelto per la campagna di
promozione turistica “MOLI
SANO
”, che sarà veicolata principalmente attraverso
un’azione social mirata.
Il progetto nasce da un gruppo di studio coordinato da Tiberio Brunetti, fondatore di
Spin Factor e consigliere del presidente Toma per la comunicazione istituzionale,
composto da creativi, copywriter e analisti del web, che hanno ideato una campagna
di impatto che mira ad attrarre turisti da ogni parte d’Italia.
Si è partiti da un’analisi di web e social listening condotta lungo i mesi di maggio e
giugno sulle aspettative turistiche degli italiani e sulla percezione in rete del Molise.
Dai dati è emerso che le parole chiave cui è associata la nostra regione sono tutte
legate a bellezza e ambiente. Per questo, compenetrando anche l’esigenza di andare
in vacanza in luoghi “sicuri”, si è scelta come declinazione di Molise la parola
Molisano, che in sé racchiude il richiamo alla nostra regione e al nostro popolo, ma
anche al fatto che chi viene da noi raggiunge un posto “sano” e sicuro sotto tutti i
punti di vista.
La campagna social sarà geolocalizzata e targettizzata principalmente sui residenti
nelle regioni italiane che – sempre secondo l’indagine – maggiormente cercano in
rete informazioni sulle vacanze in Molise. Dunque, una campagna fortemente
innovativa che nasce dall’ascolto del web e, soprattutto, dei social network.
Abbiamo puntato – spiega il presidente Toma – su una campagna social che fa leva
su due punti di forza che riteniamo essere particolarmente convincenti. Il primo
riguarda la situazione Covid free, che contiamo di raggiungere a breve se verrà
confermato il trend registratosi nelle ultime settimane; il secondo fa riferimento alla
possibilità di fare turismo a prezzi
competitivi».
«Per il resto – continua – proponiamo sulle pagine Facebook e Instagram
quello che ci hanno regalato la natura e la storia di questo meraviglioso territorio.
Eccellenze che si declinano attraverso mare, collina, montagna, paesaggi, borghi, ambiente
incontaminato, acqua pura, beni architettonici e culturali, artigianato, prodotti
enogastronomici. Non abbiamo bisogno di enfatizzare, il Molise parla da solo con le
sue bellezze».
«D’altro canto – ricorda il governatore – l’eco che ha avuto la nostra regione sui
media di tutto il mondo aveva generato grandi aspettative sulla domanda di turismo
per questa estate 2020, domanda che l’emergenza sanitaria ha in qualche modo
compresso. Ecco perché in questa campagna social abbiamo scelto di comunicare
che il Molise è sano, perché riteniamo costituisca un forte attrattore
in questo particolare momento».
«Partiamo con una campagna d’informazione che punti ad esaltare le nostre
peculiarità e che spinga i turisti a scegliere il Molise come regione green, sicura e
capace di emozionare per la sua genuinità», afferma l’assessore al Turismo e
Marketing territoriale, Vincenzo Cotugno.
«Il lavoro svolto in questi due anni – aggiunge – è sotto gli occhi di tutti, mai il Molise
aveva avuto tanto risalto a livello nazionale ed internazionale. Risultati conseguiti
grazie ad un grande lavoro di squadra, dove alle parole e agli annunci abbiamo
preferito i fatti e le azioni concrete, che forse qualcuno ancora oggi non ha inteso. Il
deserto del Molise a livello turistico era sotto gli occhi di tutti, oggi tutte le iniziative
partono anche grazie ad una sinergia e simbiosi che abbiamo creato con il territorio.
Penso a San Giovanni in Galdo e Filignano, per esempio, con iniziative che sono state
possibili grazie alla grande azione di marketing territoriale compiuta in questi due
anni».
«In questi mesi di emergenza – conclude l’assessore – abbiamo lavorato
quotidianamente, adesso ripartiamo con una campagna social per continuare a
promuovere l’immagine del Molise. Per raggiungere i traguardi prefissati occorre,
però, che tutti remino nella stessa direzione, istituzioni, associazioni, cittadini e
media, perché ogni voce dissonante non può che ledere l’immagine di un territorio
che a fatica, con un lavoro scrupoloso e senza sosta, ha conquistato la ribalta
nazionale e internazionale».