L’antica storiella della fonte : si diventa “Venafrani Doc” se si beve alla terza cannella, ma non è semplice …

Miracolo a Venafro ! E’ tornata l’acqua alle Quattro Cannelle, storica e popolarissima fonte pubblica di via Falca dove il flusso idrico mancava dalla scorsa estate con grossa contrarietà dei venafrani, tant’è la recente costituzione di un Comitato Pro Quattro Cannelle proprio per risolvere una volta per tutte quel prosciugamento che tanto toccava i venafrani. Ed invece ieri mattinata, come d’incanto, l’acqua ha ripreso a sgorgare dalle quattro bocche della storica fonte ed immediatamente la gente è tornata a frequentarla per bere ed attingerne. Ovviamente nessun miracolo, ci mancherebbe, ma semplice ripristino del flusso idrico naturale, appunto quale legge di natura. Nello specifico si sono adoperati il predetto Comitato o operai del Comune, aprendo saracinesche chiuse o rimuovendo altro ostacolo alla fuoriuscita dell’acqua ? Non è dato saperlo, solo che se trattavasi di inghippo tecnico sulle condotte si poteva intervenire da tempo senza stare a procurare rabbia e malcontento popolare ! Ad ogni modo, e sperando che il flusso idrico non venga più a mancare alle Quattro Cannelle, chiudiamo con due segnalazioni : innanzitutto l’urgenza di ripulire e rimettere a nuovo la storica fonte, attualmente indecente a vedersi con la sua pietra annerita, più di un “becco” d’ottone … “scomparso” e tanta sporcizia tutt’intorno. Quindi il ricordo della simpatica storiella che da sempre accompagna tale fonte : la necessità di “bere alla terza cannella” se si vuole essere e diventare “Venafrani Doc” ! “Già, ma le cannelle sono quattro … ?”, vi starete chiedendo, “ per cui bisogna contare da sinistra o da destra per individuare quale sia la terza cannella a cui bere per essere <Venafrani Doc>” ? Qui sta il problema ! Occorre azzeccare l’esperimento al primo tentativo, essendo questo irripetibile pena il fallimento della prova. Ed allora, vista che l’acqua è tornata, provate a bere alla terza cannella della fonte di via Falca e vedete se diventate “Venafrani Doc” ! Non lo siete ? Avete sbagliato cannella, peccato !

Tonino Atella