Il ministro Tria frena sui minibot: “Non penso che saranno introdotti”. E Mattarella precisa: “Assicurare solidità dei conti per tutelare il risparmio”.

ROMA – Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, frena sui minibot. Il titolare del dicastero delle Finanze da Londra esclude l’introduzione di questo provvedimento: “Si tratta di un provvedimento illegale e non necessario. La nostra deve essere una politica fiscale prudente e chiedo di non considerare i rumori elettorali“.

L’esponente del Governo fa il punto sul suo viaggio a Londra: “Agli investitori ho chiesto di avere fiducia nell’Italia. Questa si è erosa sui mercati soprattutto nella seconda parte del 2018 per due motivi.

Il primo è dovuto all’incertezza sulla posizione dell’Italia con l’Europa e il secondo il rallentamento forte dell’economia, che poi abbiamo visto derivava principalmente dalla tensione sul commercio internazionale che hanno bloccato gli investimenti“. Tria ha parlato anche del rapporto con Bruxelles: “Tutti sanno che la macroeconomia italiana non è molto buona ma sono sicuro di poter trovare l’accordo con Bruxelles per scongiurare la procedura“.