Pubblichiamo la nota stampa del portavoce M5S Andrea Greco sulla vicenda del polo scolastico di Agnone:
“Durante il Consiglio regionale di martedì 20 novembre abbiamo affrontato finalmente in aula la ormai tristemente famosa vicenda del polo scolastico di Agnone. A settembre scorso abbiamo depositato una mozione per impegnare il Presidente Toma a reperire i fondi necessari al completamento del polo.
Era, senza ombra di dubbio – spiega Greco – un modo per portare, per l’ennesima volta, l’argomento in aula e per manifestare il disagio che sta vivendo tutta la comunità alto molisana. Disagi non più tollerabili né ulteriormente rinviabili.
Oltre a questo, nella stessa giornata ho depositato un’altra mozione per la questione delle cucine dell’istituto alberghiero. Anche lì abbiamo chiesto al Presidente di cooperare con la Provincia di Isernia e di appostare le dovute risorse finanziarie per far fronte al problema. Nonostante siamo ben consapevoli che la responsabilità è in capo alla Provincia di Isernia, nel frattempo abbiamo ricevuto una proposta da parte di una struttura alberghiera gestita dalla famiglia Piccolo, ad Agnone, che mette a disposizione le proprie cucine. Stessa cosa è stata fatta dalla famiglia Diana. Abbiamo già provveduto a trasmettere questa disponibilità al Comune, alla dirigente scolastica e alla Provincia.
Quello che non vogliamo – continua il portavoce M5S – è un rimpallo continuo di responsabilità tra regione e Provincia, un fatto che danneggerebbe solo gli studenti. Da ciò che ci è stato riferito addirittura due giorni fa, la Provincia di Isernia proponeva di tornare nel vecchio istituto, proposta realmente al limite della fantascienza, anche perché i locali sono stati chiusi da un provvedimento del Sindaco a seguito del sopralluogo dei Vigili del Fuoco.
Assicurare degli ambienti sicuri e idonei a svolgere l’attività scolastica, oltre che la formazione professionale, deve essere una assoluta priorità del Presidente Toma e degli assessori competenti.
Durante la discussione della nostra mozione sul polo scolastico – afferma Andrea Greco – l’Assessore Niro ha fatto presente che quello che chiedevamo a settembre è stato fatto con una determina di ottobre. Ma la cosa più importante è stato il suo formale impegno di fronte a tutta l’aula, dove ha garantito che il polo scolastico riaprirà dopo la pausa delle vacanze natalizie e che gli studenti, dopo l’8 gennaio, potranno rientrare nelle classi.
Questo era quello che volevamo, il formale impegno a una data certa di apertura – spiega Greco. – Stiamo tenendo altissima l’attenzione sul tema qui in Consiglio regionale e, insieme al polo scolastico, ora va risolta la questione delle cucine, senza ulteriore indugio.
Si siedano al tavolo Regione, Provincia e Comune e individuino immediatamente un percorso da intraprendere nell’interesse degli studenti. Le cucine messe a disposizione dai privati sono solo un palliativo: gli studenti hanno bisogno di laboratori. Noi continueremo a portare all’attenzione del Consiglio regionale questi temi, con il massimo impegno e non permettendo che la politica si distragga. I cittadini alto molisani sono esausti – conclude il capogruppo M5S – e non vogliono più assistere a situazioni del genere.”