di Tonino Atella
Conca Casale, poche centinaia di anime e Comune piccolissimo del Molise dell’ovest al confine col basso Lazio, da ieri è senza sindaco. Il primo cittadino Luciano Bucci, che ricopre la carica da otto anni e che è al suo secondo mandato consecutivo, si è dimesso dalla carica municipale stante le difficoltà socio/finanziarie di gestione dell’ente, lette le sue dichiarazioni a margine della propria iniziativa.
Tali dimissioni comunque potranno sempre essere ritirate nell’arco di venti giorni, per cui al momento resta incerto il futuro prossimo dell’ente locale casalese. Nel caso nei prossimi giorni le dimissioni non saranno ritirate, scatteranno le procedure per le nuove elezioni comunali a Conca Casale che potrebbero tenersi già nel prossimo autunno.
E veniamo alle motivazioni ufficiose che avrebbero portato Bucci a dimettersi dalla carica sindacale. Scarse risorse pubbliche a favore dell’ente amministrato, opposizione ferma e non collavorativa delle minoranze, tassazione ritenuta eccessiva dalla ridotta popolazione del posto ed impossibilità di soddisfare le domande e le attese della popolazione locale.
Sono in sintesi le motivazioni addotte dall’ex sindaco a margine delle proprie dimissioni, scaturite -da quanto l’interessato scrive- dopo anni di continuo lavoro ed impegno a favore della collettività locale da parte della giovane amministrazione comunale da lui guidata.
Adesso, come scritto innanzi, resta da vedere cosa accadrà da qui a venti giorni innanzi : Bucci ritirerà le dimissioni o le confermerà ? Nel primo caso l’attività amministrativa di Conca Casale potrà riprendere regolarmente, nel secondo caso si spalancheranno le porte prima al commissariamento dell’ente e quindi alle elezioni anticipate.