Gaetano Di Carlo: <Siate umili e proteggete la natura e l’acqua, l’elemento essenziale della vita. Gli onorevoli? Hanno poco di onorevole …>

di Tonino Atella

Dal tuffo quarantennale nell’acqua gelida volturnense del primo dell’anno a concetti chiari sul carattere delle persone e la difesa dell’ambiente, della natura e soprattutto dell’acqua, l’elemento essenziale della vita.

Passo breve, anzi brevissimo per Gaetano Di Carlo, il simpaticissimo 68enne di Fornelli che da quarant’anni in punto il 1° gennaio continua a tuffarsi nelle acque assolutamente gelide del Volturno ribadendo il proprio storico rito o meglio il bellissimo connubio uomo/natura sotto gli occhi attenti ed affettuosi di familiari, parenti, amici e compaesani, che al termine della perfomance -cosa ripetutasi anche lo scorso 1° gennaio- lo accolgono con tantissima simpatia applaudendolo a lungo mentre gli porgono una coperta di lana con cui coprirsi.

E Gaetano appena uscito dall’acqua il primo giorno del 2019 non si è risparmiato dinanzi a fotografi e telecamere per dire, sottolineare e raccontare. <Da sempre amo la natura -ha affermato- ed invito tutti gli altri a fare altrettanto, ma prima di tutto ad essere umili.

Mi tuffo nel fiume per ribadire il prezioso legame che deve continuare ad intercorrere tra l’uomo e l’ambiente, anche se noto che in giro c’è poco rispetto per la natura.

Personalmente mi piace mettere a dimora alberi quando arriva un neonato e spero di continuare a farlo ancora a lungo>. Quindi il pensiero per chi lavora e per il mondo contemporaneo: <Bravi a quanti lavorano e portano a casa il pezzo di pane, frutto del sudore della fronte, ossia di sacrifici. Invito tutti all’impegno per una società migliore, ma mi piacerebbe essere ascoltato maggiormente>. La chiusura con la nota … dolente:<Gli onorevoli ?

Hanno poco di onorevole …!>. Chapeau  Gaetano, lavoratore, amante della natura e scopertosi anche valido neo opinionista !