Il 10 giugno prossimo Venafro, è ormai arcinoto, sarà chiamata per la terza volta consecutiva al voto in questo scorcio di nuovo anno. Dopo le politiche nazionali del 4 marzo (che ancora non partoriscono il frutto sperato, ossia l’attesissimo governo nazionale) e le regionali dello scorso 22 aprile (a sua volta in stand bay con la mancata proclamazione degli eletti, data l’incertezza che ancora caratterizza l’esito finale conclusivo ed ufficiale), dopo siffatte due tornate elettorali Venafro torna in cabina per eleggere il nuovo consiglio comunale. E questi sono giorni decisivi per il varo delle liste, da presentarsi entro sabato 12 maggio. Ed allora, in attesa che si facciano le ultime … “mosse” per concordare alleanze e candidature, riproponiamo le cifre delle ultime comunali venafrane del maggio 2013. In campo, si ricorda, scesero due schieramenti entrambi civici : uno a guida della sinistra e l’altro con vertice di centro. La spuntò Sorbo (sinistra) su Pietracupa (centro) per uno scarto ridotto di voti : 3.855 la lista Sorbo (pari al 51,64% dei votanti) e 3.609 il raggruppamento Pietracupa (48,35%), con una differenza in termini di voti  tra i due schieramenti  di 246 suffragi (3,29%). Su un totale di 10.065 aventi diritto al voto, si recarono in cabina 7.680 elettori (76,26%). I voti validi furono 7.464 (97,19%), i nulli 172 (2,24%), le schede bianche 44 (0,57%), mentre non ci furono voti contestati. I voti riportati dai candidati : Lista Sorbo – Ricci 895, Cifelli 814, Tommasone 617, Ottaviano 461, Valvona 440, J. Iannacone 375, Di Clemente 284, Cuzzone 252, Potena 244, Petrecca 231, Barile 217 ; Lista Pietracupa – A. Iannacone 646, Bianchi 445, Ferreri 425, Cantone 419. I candidati del mese prossimo ? Tanti nomi ed altrettante incertezze, coi giochi ancora in buona parte da definire ! Ma comunque da qui ad un mese di nuovo tutti (o quasi …) in cabina elettorale a Venafro per designare la nuova mappa amministrativa cittadina.

 

Tonino Atella