I segnali di una ripresa economia regionale segnata da crisi pandemica
di Erika Angelone
Quando si parla di lavoro si affronta un argomento molto delicato, particolarmente complesso ed in continua evoluzione. I rapporti di lavoro, difatti, possono avere numerose peculiarità, specie in un momento di crisi come questo, in piena pandemia.
Segnali positivi però giungono dal mondo del lavoro! Questo quanto si evince dal presidente del Comitato regionale Inps, Andrea Cutillo, che ha comunicato i dati relativi all’andamento delle domande di sostegno al reddito presentate dalle aziende molisane.
“Rispetto al 2020 dove si è registrata una crescita vertiginosa delle domande e di conseguenza delle risorse destinate alla Cassa integrazione ordinaria, Cassa in deroga e Fondo di integrazione salariale, il 2021 si chiude con una sensibile riduzione di ore autorizzate dall’Inps per gli strumenti di integrazione salariale legati alla causale Covid-19, segno indubbiamente di una lieve ripresa del tessuto produttivo molisano travolto dalla crisi economica legata alla pandemia”.
Il bilancio delle domande presentate dalle aziende molisane nel 2021 sono state di poco superiori alle 10 mila. Molto poche rispetto alle oltre 15 mila presentate nel 2020. Anche le ore autorizzate dall’Inps sono poco meno di 8 milioni, rispetto alle 11,5 milioni del 2020. L’ammontare dei pagamenti scende di 5,8 milioni di euro nel 2021, rispetto al 2020.
Tutti questi dati fanno ben sperare per il mondo del lavoro e dell’intera economia regionale molisana che sta registrando, anche se a piccoli passi, segnali di una ripresa che è omai logorata dalla crisi pandemica.