Riceviamo e pubblichiamo lettera dei “Lavoratori Area di Crisi Industriale Complessa del Molise Interno GAM – ITTIERRE – Indotto Metalmeccanico”, indirizzata al ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, Prof. Claudio De Vincenti. Oggi in visita in Molise.
On.le Ministro,
chiediamo di sapere quando si firma l’Accordo di Programma sull’area di crisi industriale complessa del Molise, quanti soldi saranno stanziati dal Governo per finanziare i 550 progetti di investimenti produttivi ritenuti ammissibili e selezionati da INVITALIA, quando saremo profilati ufficialmente come operai della GAM, dell’ITTIERRE e del settore metalmeccanico, quanti finanziamenti nazionali saranno messi a nostra disposizione per le politiche attive del lavoro restituendo al Molise i 140 milioni di euro tagliati sui fondi europei 2014-2020, per offrirci un assegno alla ricollocazione occupazionale adeguato, un incentivo all’esodo o un sostegno finanziario all’autoimpiego o al pensionamento anticipato.
Come operai dell’area di crisi complessa e come lavoratori ci sentiamo a disagio nel sapere che il Governo dopo un anno e mezzo dalla firma del Decreto del 7 agosto 2015 non ha stanziato un euro per noi, e la Regione Molise con la delibera n. 638 del 30 dicembre 2016 ha tolto i fondi ad altri disoccupati che aspettavano da un anno di riscuotere la mobilità in deroga 2015 e 2016, per finanziare alcune misure di politiche attive del lavoro per noi.
Non è giusta una guerra tra poveri, per questo chiediamo al Governo di mantenere gli impegni e di intervenire urgentemente con atti concreti per farci sapere con la massima chiarezza se a noi della GAM ci spetta o no un altro anno di cassa integrazione straordinaria e se ci spetta o no la NASPI.
Lavoratori Area di Crisi Industriale
Complessa del Molise Interno
GAM – ITTIERRE – Indotto Metalmeccanico