“Come si ricorderà noi abbiamo sempre sostenuto che l’Autovelox a Postazione Fissa installato dal Comune di Sesto Campano lungo la SS. 85 direzione Napoli era ed è illegittimo.
Purtroppo ci siamo trovati contro la Prefettura di Isernia che, come al solito, ha respinto i legittimi ricorsi dei ricorrenti raddoppiandogli le sanzioni, la Polizia Stradale di Isernia che ha sempre sostenuto la legittimità dell’autovelox, il Provveditorato alle Opere Pubbliche proveniente da Napoli che ha certificato la regolarità dell’apparecchio, il Comune di Sesto Campano idem e l’ANAS.
Siamo stati costretti a rivolgerci al Giudice di Pace il quale ci ha immediatamente dato ragione, condannando Comune di Sesto Campano e Prefettura di Isernia. Purtroppo e questo ci duole molto, ci siamo ritrovati sia il Comune che la Prefettura i quali, di fatto, non hanno rispettato le sentenze dei Giudici perché il Comune ha continuato ad usare quell’autovelox per fare verbali e la Prefettura ha continuato a respingere i ricorsi dei ricorrenti raddoppiandogli la sanzione.
Insomma hanno agito come se nulla fosse accaduto. Addirittura il Comune di Sesto Campano ha proposto appello presso il Tribunale di Isernia contro le sentenze del Giudice di Pace. Ma ecco che il Tribunale di Isernia e per esso il Giudice Dr Vincenzo Di Giacomo, si è pronunciato confermando pienamente le sentenze del Giudice di Pace e ribadendo che detto autovelox è illegittimo ed ha condannato il Comune di Sesto Campano, alla refusione delle spese processuali in favore della parte appellata in Euro 630, oltre le spese generali nella misura del 15% ed oltre quanto dovuto per legge.
Ora, voi pensate che dopo le Sentenze del Giudice di Pace e dopo che le stesse sono state confermate dal Tribunale di Isernia il Comune di Sesto Campano smetterà di fare uso dell’Autovelox? E pensate che la Prefettura di Isernia smetterà di respingere i ricorsi dei ricorrenti? Staremo a vedere. Noi abbiamo dei dubbi, perché la stessa cosa è accaduta per Macchia d’Isernia.
Infatti, anche qui, il Giudice di Pace ha sempre sentenziato che l’autovelox è illegittimo condannando Comune e Prefettura; le stesse sentenze sono state poi confermate dal Tribunale di Isernia, ma il Comune di Macchia d’Isernia di recente ha riattivato l’autovelox e sta mandando in questi giorni cataste di verbali ai cittadini, ignorando totalmente le sentenze della magistratura.
A questo punto i cittadini commentano negativamente questo comportamento da parte della Pubblica Amministrazione perché, essa per prima dovrebbe rispettare e far rispettare le sentenze dei giudici e giammai violarle! Un plauso lo facciamo questa volta all’Avv. Daniele Petrecca che ha vinto contro il Comune di Sesto Campano sia presso il Giudice di Pace che presso il Tribunale”.
ASSOCIAZIONE SINDACALE FIADEL
(Feliciantonio Di Schiavi)