L’artista bojanese Dora Mazzuto partecipa alla mostra collettiva di arte contemporanea “LUX” a Roma
L’artista bojanese Dora Mazzuto sta partecipando alla mostra collettiva di arte contemporanea “LUX” che si tiene a Roma nella prestigiosa Galleria Dantebus Margutta. In un’epoca segnata dalla pandemia, Dantebus ha proposto un viaggio nell’arte e nella bellezza, un luogo “fuori dal tempo” dove abbandonare ogni pensiero e lasciarsi trasportare dalle emozioni. La Mazzuto è presente a questa collettiva con l’opera Autunno… San Polo Matese (2015), mostra che vede la partecipazione di trenta artisti selezionati da una commissione di esperti e critici d’arte tra un cospicuo numero di richieste di adesioni. Il quadro della pittrice bojanese, tra l’altro, figura anche nel catalogo ufficiale della Galleria Margutta con la seguente critica: «La pittura di Dora Mazzuto si fonda sull’idea che l’arte possa esprimere le stagioni dell’animo e della terra, riversando in essa tanto lo sconfinato universo interiore, quanto l’incredibile bellezza esteriore della natura e dell’essere umano. L’opera Autunno… San Polo Matese mostra uno scorcio autunnale del noto borgo molisano, incastonato come una perla rara fra il massiccio del Matese e l’alto corso del Biferno. Un dipinto che apre una strada, non solo allo sguardo, ma anche a mente, anima e cuore. Mentre la visione dall’altro verso il basso, invita a scendere dall’altura al paese situato più in discesa, tuttavia gli alti monti sullo sfondo, in mezzo al sereno, fanno anelare l’essere ad una salita verso il cielo. L’albero in primo piano corrisponde alla siepe di Leopardi, oltre la quale staglia l’infinito, al quale deve tendere l’uomo. Notevole è la divisione spaziale della scena tramite una intensa varietà cromatica: lo spazio della terra dal verde al marrone sino al rosso, della citta-paese-uomo del colore della pietra, dei monti e del cielo azzurro». Il quadro della talentuosa pittrice bojanese, formatasi nella scuola d’arte di Isernia e con alle spalle una carriera ricca di riconoscimenti, è senza dubbio un’opera di elevato spessore artistico a dimostrazione della sua impareggiabile capacità di miscelare colori e sfumature particolarmente uniche che infondono emozioni e sentimenti di pace. La mostra, che rappresenta sicuramente una vetrina di fama internazionale, è sita in via Margutta, la “via degli artisti”, ed è visitabile fino al prossimo 8 giugno dal lunedì al mercoledì dalle ore 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30, dal giovedì alla domenica, invece, l’orario è continuato e va dalle 10.30 alle 19.30.