Il grande successo conseguito dal progetto “…Questo non è amore” partito il 2 luglio 2016 in 14 province italiane, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della violenza di genere e accogliere ed aiutare le persone vittime di tali comportamenti, ha spinto la Polizia di Stato a continuare sulla scia di questa campagna con una serie di appuntamenti che vedrà coinvolta anche la Questura di Isernia.

Il 14 febbraio, giorno di San Valentino, a partire dalle ore 10.00, una equipe specializzata sui reati di genere, composta da psicologi, specialisti della polizia giudiziaria e rappresentanti di associazioni, incontrerà la cittadinanza in Piazza Celestino V per illustrare i pericoli, i segnali da non sottovalutare e le possibili alternative che si presentano alle vittime di violenza.

Chiunque avesse bisogno di un consiglio, di un chiarimento, di un riferimento, o volesse denunciare un episodio di cui si sente vittima, potrà farlo con la massima riservatezza martedì prossimo, nella giornata dedicata all’amore.

Questo nell’ottica di una polizia orientata non solo ai temi della repressione, ma fortemente sensibile ai temi della prevenzione. E questo tipo di reati può essere combattuto solo con la prevenzione e l’informazione, perché a volte il “nemico” è più vicino di quanto pensiamo.

Il progetto, infatti, ha come finalità la creazione di un contatto diretto tra le donne e il team di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia.

I dati del primo semestre 2016 indicano un calo del 22 % degli omicidi nei confronti delle donne, e del 23 % sia delle violenze sessuali che dei maltrattamenti.

 

I recenti fatti di cronaca di violenza sulle donne, di cui abbiamo avuto testimonianza anche nella nostra Provincia, fa tornare di grande attualità questo tema. Solo per una fortuita coincidenza, e grazie alla professionalità e alla tenacia degli operatori, si sono evitate conseguenze che potevano essere ben più gravi.

Per chi si trova nella condizione di voler denunciare comportamenti violenti può sempre, in qualsiasi momento del giorno o della notte, rivolgersi a un qualunque ufficio di polizia per ricevere aiuto.

E’ importante segnalare ogni minimo campanello d’allarme.

Isernia, 13 febbraio ’17