Dopo Lucca in successione ci saranno Venezia, Sesto San Giovanni e Ragusa. Prima uscita all’Arena il 16 ottobre
La sintesi del coach Mimmo Sabatelli: «Partenza intricata, ma sarà determinante mantenere il giusto atteggiamento»
La prima è stata svelata nelle scorse ore col match dell’Opening Day a Cagliari contro Lucca con collocazione domenicale (il 2 ottobre) alle ore 16.15 nello scenario del PalaCus.
Il resto del calendario è stato poi ad appannaggio del settore agonistico della Fip che, sul sito della Federbasket, ha definito il resto del percorso di regular season per La Molisana Magnolia Campobasso.
TAPPE INTERMEDIE Dalla loro, relativamente al girone d’andata, le rossoblù troveranno – dopo la prima – altri due viaggi: il 5 ottobre al ‘Taliercio’ in casa della Reyer Venezia con nella mente i freschi ricordi dell’ultimo match della scorsa stagione, il ritorno dei quarti playoff, e poi il 9 la trasferta a Sesto San Giovanni sul parquet della Geas. La prima all’Arena ci sarà solo a metà mese (il 16) in occasione del confronto interno con Ragusa a completamento di un avvio ad alta densità emotiva. Sabato 22 le rossoblù viaggeranno alla volta di Faenza (le romagnole così come Sassari e San Giovanni Valdarno anticipano i loro confronti con le toscane sul parquet alle 19 e gli altri due team invece di scena alle 20.30) per poi chiudere il mese, il 30, ospitando Sassari (ormai un must l’incrocio interno ad ottobre con le isolane). Novembre si aprirà il 6 con la trasferta a Brescia, poi il 13 il confronto interno con Schio e, prima della sosta per la finestra di qualificazione di Eurobasket, sabato 19 alle 20.30 il match sul parquet di Crema per quella che sarà la nona giornata di andata.
Gli ultimi quattro turni, prima del giro di boa, saranno tutti a dicembre prima di Natale con ben tre appuntamenti all’Arena: due consecutivi (rispettivamente il 4 e l’11) contro San Giovanni Valdarno e Virtus Bologna, il terzo, dopo la trasferta del 18 con Moncalieri, in occasione dell’infrasettimanale del 21 dicembre alle 20.30 contro San Martino di Lupari (nuovamente a chiusura di percorso) con ripresa nel 2023, a Capodanno, per la prima di ritorno a Lucca (possibile legame felice con quella che fu l’ultima gara dell’anno solare 2020, nella prima stagione di A1). Nello specifico, poi, ci saranno di conseguenza due gare interne – l’8 con Venezia ed il 15 con Sesto San Giovanni – e a fine mese (il 29) il match con Faenza, preceduto il 22 dalla trasferta a Ragusa.
Sabato 4 febbraio – prima della seconda finestra di qualificazione ad Eurobasket – la trasferta a Sassari, poi febbraio porterà con sé il 19 il match con Brescia all’Arena e l’appuntamento a Schio il 26. A marzo il 5 la contesa interna con Crema, l’infrasettimanale dell’8 a San Giovanni Valdarno cui seguirà il 12 la trasferta a Bologna sul parquet della Virtus. L’incrocio con Moncalieri all’Arena il 19 e la trasferta a San Martino di Lupari il 26 completeranno un percorso che concentrerà ad aprile playoff e playout, nonché Final Eight di Coppa Italia.
OCCHIO TECNICO Su di un simile percorso queste le sensazioni del coach dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli: «L’avvio è senz’altro intricato come la scorsa stagione con diverse gare in trasferta contro squadre blasonate, ma del resto prima o poi i competitor di questo torneo vanno affrontati tutti. Il percorso che ci si presenta davanti da inizio ottobre a fine marzo è molto impegnativo perché ha davvero poche pause e tante difficoltà in un torneo in cui ogni gara presenterà delle incognite non da poco. Sarà determinante non avere pausa ed emergere da situazioni altalenanti perché, in un campionato in cui ogni gara vive sul file dell’equilibrio, la saldezza rappresenta un valore fondamentale».