Nessuna noia fisica sul fronte rossoblù determinate a ritrovare il feeling con il referto rosa
I dettami di coach Mimmo Sabatelli: “Mantenere alto il nostro standard difensivo”
Sfatare – e con forza – i facili insegnamenti della saggezza popolare. In casa della Magnolia Campobasso il motto del ‘non c’è due senza tre’ è senz’altro il refrain meno gettonato in quello che è stato l’avvicinamento alla trasferta di domani sera (sabato 4 novembre con palla a due alle ore 20.30) sul parquet del Faenza.
I #fioridacciaio, infatti, arrivano al confronto in casa delle faentine con due sconfitte consecutive sul groppone: in particolare, lo stop di sabato scorso contro l’Empoli ha lasciato il rammarico per una partita condotta alla pari con le proprie avversarie e sfuggita a due soli secondi dal termine.
“Vogliamo uscire da questa serie non felice e riscattare, prima di tutto, lo stop contro l’Empoli – spiega alla vigilia il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli – nella consapevolezza che, contro le toscane, abbiamo dato vita ad una partita alla pari contro una big, dove ci è mancato solo il conforto di un risultato finale positivo”.
CALEIDOSCOPIO DI EMOZIONI Un quadro – questo – ben chiaro alle magnolie che hanno vissuto una settimana di lavoro ad alta intensità, trascorsa peraltro senza affanni fisici e con la soddisfazione del sapere una propria compagna (Giulia Ciavarella) chiamata dal commissario tecnico dell’Italbasket rosa Marco Crespi a far parte del gruppo delle 26 giocatrici ‘azzurrabili’ per i primi due impegni in vista delle qualificazioni all’Eurobasket 2019 in programma tra Serbia e Lettonia.
Sensazioni che hanno lasciato ben presto il posto alla preparazione, nei minimi dettagli, della sfida ad un Faenza che in classifica ha lo stesso score delle rossoblù (quattro punti) e che è reduce da un ko interno contro Bologna.
BALLARDINI AL COMANDO Dalla loro, però, le romagnole sono formazione molto solida con un riferimento assoluto sul parquet come Simona Ballardini (per lei parlano numeri ed una carriera di tutto rilievo sia in maglia azzurra che con club di prima fascia di A1 come Schio, Priolo e Taranto senza dimenticare la parentesi francese a Bourges) senza dimenticare l’esterna Federica Franceschelli, vincitrice del campionato lo scorso anno con Bologna.
“Faenza – spiega Sabatelli – è squadra con elementi di peso e che ha conquistato il referto rosa laddove ne ha avuto la possibilità. Peraltro giocano il secondo match consecutivo in casa e vorranno, come noi, dare più sostanza alla loro classifica”.
PRIME TIME Nessun riferimento, invece, all’orario da prima serata (le 20.30) del match nei fattori legati alla contesa da parte del tecnico rossoblù: “Giocare di sera, nel primo o nel tardo pomeriggio non influisce sul modo di stare in campo – spiega – ma quel che è certo è che la nostra squadra sta proseguendo nel suo percorso di crescita e, sulla scia delle buone prestazioni precedenti, vuol avere anche la soddisfazione del risultato a favore”.
CERTEZZE E SISTEMA Il che, tradotto dal punto di vista del piano partita, ha dei riferimenti ben precisi.
“In questo momento – spiega Sabatelli – in difesa abbiamo le nostre maggiori certezze, motivo per cui dovremo cercare di mantenere quello standard e l’intensità che si sono visti contro Empoli. In attacco, invece, sarà opportuno non farsi prendere dalla frenesia, ma prestare maggiore attenzione nell’esecuzione dei giochi, leggendo al meglio le situazioni e contemperando esigenze di sistema e possibilità di iniziative personali”.
AREA COMUNICAZIONE MAGNOLIA CAMPOBASSO