di Tonino Atella

Il piano, con l’Italia all’avanguardia in Europa nel settore, elaborato da Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e Piano Tecnico di Esperti tra cui la prof. Cecilia Politi, referente per la Regione Molise

E’stato appena approvato il Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere sul territorio nazionale dalla Conferenza Stato/Regioni, piano previsto dall’articolo 3 della legge 3/2018 e che pone l’Italia all’avanguardia in Europa nel campo della Medicina di Genere. Tale strumento è stato elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità, dal Ministero della Salute e da un Tavolo tecnico di Esperti fra cui la prof.ssa Cecilia Politi, referente e delegata per la Regione Molise. Il Piano intende fornire un indirizzo coordinato e sostenibile per la diffusione della medicina di genere mediante divulgazione, formazione e indicazione di pratiche sanitarie che nella ricerca, nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura tengano conto delle differenze derivanti dal genere. Previsti obiettivi per i dirigenti, la costituzione di gruppi tecnici regionali e di un Osservatorio dedicato presso l’Istituto Superiore della Sanità. Lo stesso Piano, oltre ad indicare gli obiettivi strategici, gli attori coinvolti e le azioni previste per una reale applicazione di un approccio di genere in sanità, è articolato su quattro aree d’intervento previste dalle legge, ossia percorsi clinici di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, ricerca e innovazione, formazione e comunicazione.

Tonino Atella