E’ diventato quasi un beniamino per tanti a Venafro, in particolare per quanti abitano in via Maria Pia di Savoia, quartiere residenziale della pianura che l’animale evidentemente predilige. Stiamo scrivendo di un bellissimo esemplare di Gazza Ladra o Pica Pica, in gergo locale Cola Cola, col suo splendido piumaggio variopinto -dal bianco al nero passando per l’azzurro- che prima svolazza in alto sulle abitazioni di via Maria Pia di Savoia, quindi si aggira tra rovi e cespugli, e finalmente tocca il suolo planando a pochi metri dalle persone che adocchia.
Non scappa via impaurita, ma procede sulle zampe con circospezione denotando la naturale intelligenza ed emettendo il proprio particolarissimo suono, che è una sorta di invito perché le si dia qualcosa da mangiare che il volatile della famiglia dei corvidi prende col lungo becco per andare a gustarselo poco distante in maniera discreta dopo averlo frantumato col becco.
Una volta terminato il … primo piatto, il bellissimo cola cola torna ad avvicinarsi a chi le aveva appena dato qualcosa da mangiare ed aspetta dell’altro che puntualmente le viene offerto. A quel punto, evidentemente sazia e soddisfatta, la Gazza Ladra vola via per tornare puntuale … all’ora di pranzo del giorno dopo per ricevere altro da mettere nello stomaco ! Scene animali bellissime ed assai suggestive che stanno conquistando i venafrani, i quali hanno praticamente adottato il volatile aspettandolo ogni giorno con impazienza, ben sapendo che la scena puntualmente si ripeterà con la soddisfazione dell’animale da una parte e la gioia di chi gli offre da mangiare dall’altra.
Tonino Atella