Alle ore 13:30 già un’ora e mezza prima della funzione religiosa, prevista alle ore 15:00 di oggi 30 novembre, molti amici e parenti della 19enne Noemi Avicolli erano in attesa nel grande piazzale antistante la chiesa di San Giuseppe Lavoratore nel quartiere San Lazzaro per dare l’ultimo saluto alla sfortunata studentessa deceduta ad Arezzo venerdì sera con sua nonna Lucia Pietrangelo 81enne in seguito ad un tragico incidente stradale.  Gli amici di Isernia e Camerino nel maceratese dove Noemi studiava, si sono stretti nel cordoglio per un destino ingiusto e crudele che ha sottratto alla vita una splendida fanciulla nel fiore degli anni.
Migliaia di persone hanno portato l’ultimo abbraccio alla ragazza e a sua nonna, un doppio funerale, composto e solenne, nelle parole dell’omelia di Don Gianluigi Petti: “Lucia e Noemi rinascono e vivranno in Cielo. Sento la responsabilità della mia missione e vi dico che oggi si interrompe la storia terrena di Noemi e Lucia per abbracciare la Gloria eterna”.
Commovente l’ultimo addio dei giovani che abbandonati i banchi si sono stretti all’unisono intorno al feretro di Noemi.
Al termine della funzione religiosa, mentre la bara bianca usciva dalla chiesa, un lungo applauso con il volo di palloncini bianchi e cuori rossi ha sovrastato la piazza nella estrema commozione generale.
Al collega Giornalista Giovanni Avicolli padre di Noemi e figlio di Lucia, il fato non ha concesso di portare l’ultimo saluto alla sua bambina e a sua madre costretto in seguito all’incidente ad un delicato intervento chirurgico al bacino è ancora ricoverato presso l’ospedale San Donato di Arezzo.