Occupano spazi liberi nei pressi degli uffici della Provincia di Isernia e dell’Inps e ora anche su Corso Garibaldi. Se il parcheggio delle Poste è occupato dai tanti mezzi in loro possesso, forse farebbero bene a parcheggiare sulle strisce blu a pagamento (con tariffe agevolate) e non occupare i pochi parcheggi liberi che sono rimasti in città.

Sappiamo tutti che ad Isernia parcheggiare l’auto è impresa ardua, figuriamoci ora che si va incontro al periodo natalizio: caos totale! C’è chi accusa i dipendenti postali di togliere le auto di servizio per parcheggiare le proprie: cosa che non stupirebbe più di tanto, ma certe furbizie vengono mal digerite da chi gira senza sosta per trovare un posto libero.

Nel 2010, l’ex Consigliere comunale Angelaccio presentò un’interrogazione sul problema all’allora sindaco Melogli. “Ho verificato personalmente – spiegava sei anni fa – che i mezzi postali sono aumentati in numero e dimensione. Utilizzano sia i loro parcheggi che quelli pubblici. Dunque è evidente un chiaro abuso da parte delle Poste e del personale che fa uso dei mezzi di servizio. Abuso doppio, se si pensa che lo stesso personale occupa poi ulteriore spazio pubblico con i propri mezzi privati”.

Da allora la situazione invece di migliorare, è addirittura peggiorata. E’ ora che l’amministrazione comunale si dia da fare per trovare una soluzione equa per tutti. In redazione ci sono arrivate tante mail di protesta da parte di semplici cittadini che non tollerano più questo sistema e chiedono soluzioni in tempi rapidi. Abusare della pazienza dei cittadini, alla lunga, puo’ diventare pericoloso.