Isernia: Rinvenuto dai Carabinieri un cimitero di carcasse di auto ed altri materiali inquinanti. Sottoposta a sequestro un’area di oltre tremila metri quadri. Denunciato il responsabile.

Blitz dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Isernia contro lo smaltimento illecito dei rifiuti e più in generale contro l’inquinamento ambientale che deturpa le bellezze naturali del territorio. Durante i controlli che si sono estesi in tutta la provincia, i militari hanno scoperto nella periferia del capoluogo, in “contrada Fragnete”, un vero e proprio cimitero di carcasse di veicoli ed altri materiali inquinanti, su un’area privata di oltre tremila metri quadri, tra l’altro ricadente in zona sottoposta a severi vincoli paesaggistici ed ambientali, sono state infatti rinvenute depositate, le carcasse di una decina di autovetture, delle quali al momento non è stato possibile accertarne la provenienza, poiché incendiate e completamente distrutte. Inoltre venivano rinvenuti quintali di rifiuti speciali anche di tipo pericoloso consistenti in parti di eternit di diverse dimensioni, materiali di risulta del tipo inerti provenienti da attività di demolizione di fabbricati, batterie per veicoli di varia tipologia, pneumatici, fusti di vernici e oli esausti, elettrodomestici in disuso, rottami ferrosi ed altri materiali inquinanti. La discarica è stata sottoposta a sequestro preventivo, mentre il responsabile, proprietario del terreno, un 50enne di Isernia, con a carico numerosi precedenti di reato, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Isernia per smaltimento illecito di rifiuti speciali.

Nei prossimi giorni, il Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, intensificherà ulteriormente i controlli per contrastare tutti quei reati di “criminalità ambientale” che mettono in serio pericolo la salute dei cittadini.