Un cinquantenne della provincia di Caserta, ricercato da alcuni giorni in quanto colpito da un ordine di carcerazione perché resosi responsabile del reato di violenza sessuale commesso ai danni di una donna, di origine Ucraina, che lavorava alle sue dipendenze presso un’attività commerciale del Casertano, si è costituito nella serata di ieri presso la Stazione dei Carabinieri di Monteroduni (IS).
Il cinquantenne, vistosi ormai braccato dalle Forze dell’Ordine, che lo ricercavano tra Caserta e Provincie limitrofe, si è consegnato nelle mani del Comandante della Stazione, facendosi così notificare senza opporre resistenza il mandato di cattura spiccato dalla competente Autorità Giudiziaria.
Dopo le formalità di rito è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Isernia dove dovrà scontare la condanna alla pena di circa cinque anni di reclusione.
Nelle ore successive, un giovane di Isernia è stato invece fermato nei pressi della chiesa del Sacro Cuore, nel centro del capoluogo Pentro, in quanto i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, lo hanno trovato in possesso di varie dosi di hashish, per un peso complessivo di oltre trenta grammi, un involucro contenente ecstasy ed altre sostanze psicotrope, un bilancino elettronico di precisione e altro materiale per preparare e confezionare le dosi, nonché denaro contante quale provento dell’attività di spaccio.
Tutto quanto rinvenuto dai Militari è stato sottoposto a sequestro, mentre il giovane dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.