Riaprono al pubblico gli Uffici Passaporti, Armi, Immigrazione e la Sezione Polizia Stradale.
Da lunedì 18 maggio 2020, l’Ufficio Passaporti, l’Ufficio Armi e l’Ufficio Immigrazione della
Questura riaprono al pubblico e, al fine di limitare le possibilità di contagio, osserveranno i
seguenti orari, salvo festivi infrasettimanali:
Ufficio Passaporti e Armi
Ufficio Immigrazione
Lunedì: 15.00/17.30
Lunedì: 09.00/12.00
Martedì: 09.00/12.00
Martedì: 15.00/17.30
Mercoledì: 15.00/17.30
Mercoledì: 09.00/12.00
Giovedì: 09.00/12.00
Giovedì: 15.00/17.30
Venerdì: 11.00/13.00
Venerdì: 8.45/10.45
L’accesso sarà consentito esclusivamente previo appuntamento, contattando, dal lunedì al
venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00, per gli Uffici Passaporti ed Armi, le utenze 0865/473256 oppure 0865/473260, mentre per l’Ufficio Immigrazione le utenze 0865/473254 oppure 0865/473252, alle quali sarà possibile segnalare particolari urgenze.
Ai sensi dell’art. 38 c.1 t.u.l.p.s., nel rispetto del termine previsto, è possibile inoltrare le
denunce detenzione armi anche per via telematica all’indirizzo di posta elettronica:
ammin.quest.is@pecps.poliziadistato.it.
Anche la Sezione Polizia Stradale di Isernia riapre al pubblico, previo appuntamento da richiedere alle seguenti utenze contattabili dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 ed il mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 17.00:
Ufficio Verbali:
tel. 0865/473613 oppure 473614; Ufficio Infortunistica: tel. 0865/473618; Squadra Polizia Giudiziaria: tel. 0865/473605 oppure 473606.
Inoltre si ricorda che il personale dell’Ufficio Denunceè sempre presente: sono state
predisposte delle postazioni munite di pannello in plexiglass al fine di garantire la massima
sicurezza per gli utenti e gli operatori, continuando ad assicurare quotidianamente anche tutti gli interventi necessari per tutelare le persone che subiscono violenza domestica nella“
Stanza di Ascolto riservato Stefania Cancelliere”, munita anch’essa di dispositivo di protezione in plexiglass sempre a garantire la massima sicurezza sia degli operatori di Polizia che delle vittime.