La Scuola secondaria di 1° grado “ Andrea d’Isernia”, anche quest’anno aderisce  al Progetto Libriamoci – Lettura ad alta voce nelle scuole, dal 24 ottobre al 29 ottobre,  che prevede la realizzazione di un percorso strutturato volto alla sensibilizzazione alla lettura da parte delle giovani generazioni.

Gli alunni di tutte le classi terze della scuola parteciperanno con il percorso dal titolo “ Una luce dietro le sbarre” che prevede tre fasi nella sua attuazione.

La finalità educativa è quella di coinvolgere gli alunni  nelle dinamiche della vita sociale contemporanea  e sviluppare in essi la capacità di avvicinarsi al mondo della legalità e del rispetto delle regole, interiorizzando quelli che sono i principi fondamentali della convivenza civile  e democratica.

Anche in vista della padronanza dell’acquisizione delle Competenze chiave di cittadinanza verrà proposto un percorso di valorizzazione dell’esperienza sensoriale ed affettiva attraverso un percorso suggestivo ed appassionante nel modo della Legalità e dell’esperienza dei detenuti nelle case circondariali italiane, con suggestioni letterarie che lasciano il fiato sospeso e innescano i meccanismi della piena condivisione delle fatiche umane,  nonché la prerogativa di capire quanto la mancanza di generosità delle azioni umane possa  trasformarsi in negazione di sé e dei propri affetti.

Fasi del percorso

Il giorno 26 ottobre 2016 tutti gli alunni delle classi terze partecipano allo spettacolo teatrale, presso l’Auditorium di Isernia, dal titolo “ Per non morire di mafia”, dal libro di Pietro Grasso e La Volpe Alberto.

Il giorno 27  ottobre e 28 ottobre 2016 , rappresenta il momento culminante del percorso attivato.

In collaborazione con l’ Associazione “ Oltre la vita”, che opera in maniera straordinaria  in Africa, dove ha provveduto e provvede all’incontro fattivo con le popolazioni bisognose e  nella nostra realtà locale con aiuti umanitari  e in collaborazione con la Casa Circondariale di Isernia , si traccerà la strada per arrivare al cuore degli alunni.

Queste le fasi:

PRIMA FASE

  • Incontro con la psicologa e sociologa Dott.ssa Francesca Capozza che opera nella Casa Circondariale di Isernia particolarmente sensibile alla cura e la divulgazione  delle pratiche sane del vivere civile.

In questa prima fase  ci sarà un interscambio costruttivo  per innescare la motivazione e sensibilizzare gli alunni alle ragioni  delle buone pratiche che affondano le radici nella dimensione affettiva, sociale e familiare del nostro vivere presente.

 

  • In tale occasione saranno previsti interventi degli alunni con lavori di approfondimento di tipo multimediale per favorire la manifestazione più completa dell’inserimento di tali tematiche nella dimensione scolastica.

SECONDA FASE

  • Letture tratte dall’antologia “ Lettera a un figlio”, raccolta di poesie e lettere dei detenuti che hanno partecipato al Premio letterario  Nazionale “ Lettera ad un figlio” indetto dall’Associazione “ Oltre la vita” e la Casa Circondariale di Isernia e dedicato a Francesco Martino , tragicamente morto in un incidente ferroviario.
  • Le letture saranno accompagnate da brani musicali e faranno da guida ad un viaggio letterario, ma soprattutto umano e squisitamente emozionale attraverso il mondo dei detenuti presenti in tutte le case circondariali d’Italia prioritariamente nel rapporto di paternità e di maternità.
  • Dalle letture si passerà alla fase di condivisone e di scambio tra gli alunni, i docenti e la Presidente dell’ Associazione “ Oltre la vita” Prof.ssa Titina Ambrosino , nonché madre di Francesco Martino cui è stato dedicato il Premio Letterario “ Lettera a un figlio”.
  • La fase finale sarà destinata al dono che gli alunni vorranno fare delle loro impressioni personali frutto della loro sensibilità attraverso:
  • Power point
  • Storytelling
  • Video realizzati sul tema della legalità
  • Lavori digitali sulle liriche tratte dall’ultimo libro “ Un passo dal cuore” della scrittrice Marilena Ferrante ( docente della scuola , nonché referente del progetto)

Nelle stesse giornate la Scuola secondaria di 1° grado “ Andrea d’Isernia, gemellata con la Libreria “ Enzo Della Corte” aderisce al Progetto” Io leggo perché” che prevede   la possibilità di acquistare libri per incrementare le biblioteche scolastiche e creare un circuito virtuoso per la comunicazione e la diffusione della lettura.