CAMPOBASSO – Il 19 giugno scorso, presso la sede ARSARP di Campobasso, è stata firmata una convenzione tra l’Agenzia Regionale Sviluppo Agricolo, Rurale e della Pesca e la Cooperativa sociale ‘LAI- Lavoro Anch’io’ di Isernia.
L’intesa, sottoscritta dal commissario straordinario ARSARP Gabriella Santoro e dal presidente della LAI è, dopo l’accordo con l’Unimol, un nuovo importante tassello volto a migliorare, sotto l’aspetto tecnico qualitativo, le competenze già acquisite, negli anni, sull’orto sociale di Sant’Agapito.
L’idea e la richiesta di supporto, presentata dalla LAI, è stata immediatamente recepita dall’Assessorato all’Agricoltura e da quello alle Politiche sociali della Regione Molise, nella persona dell’assessore Vittorino Facciolla che ha sposato, con entusiasmo, l’iniziativa, proponendo un rapporto costante con l’agenzia regionale di settore, così da dar vita ad un percorso scientifico sempre più qualificato.
L’ARSARP, una volta alla settimana, grazie alla disponibilità dell’ufficio di Isernia, diretto dal dott. Giacomo Verrecchia, garantirà un servizio di assistenza tecnico-agronomica gratuito sul posto, per la corretta gestione produttiva del ‘Percorso dei sensi’.
Gli agronomi dell’agenzia regionale consiglieranno al personale e ai soci, impegnati a lavorare la terra, le modalità più idonee per ottenere prodotti biologici di ottima qualità e per assicurare la salvaguardia delle specie autoctone, già coltivate nel terreno a pochi km da Isernia.
Il progetto si arricchisce così di nuove collaborazioni, che seguono a quelle già fruttuose con il sindaco di Macchia d’Isernia Mario Stasi che, nell’ultimo anno, da agronomo, ha condotto, a titolo gratuito, l’attività dell’orto. O ancora quelle con l’Università del Molise e con l’APAM (Associazione Produttori Apistici Molisani) che, proprio in queste settimane, nel Percorso dei sensi, ha organizzato un corso interregionale dedicato alla produzione di pappa reale. Corso che ha portato sull’orto apicoltori provenienti oltre che dal Molise da Abruzzo, Campania e Puglia.
Questa, dunque, è solo l’ultima iniziativa avviata dalla LAI che, già da qualche mese, ha attivato anche due tirocini con una coppia di migranti, Musa e Ibrahim della Guinea e del Senegal. I ragazzi, ospiti del centro di accoglienza di Sant’Agapito, stanno imparando da un lato le tecniche di coltivazione, sentendo si utili e impegnati, dall’altro entrano in contatto con i soci disabili della LAI, in un’ottica di reale e concreta integrazione.