L’associazione F.I.A.D.E.L. di Isernia, l’Associazione contro illegalita’ e le mafie “A. Caponnetto sez. reg.le Molise, il Partito Comunista dei Lavoratori – Isernia, informano la popolazione locale che come è noto, nell’ambito della battaglia sociale contro gli stalli blu, hanno anche adito tutele legali nell’interesse della popolazione residente e pendolare vessata, tra cui, l’impugnazione dei verbali elevati dagli Ausiliari del Traffico dipendenti della Ditta A.J. Mobilità e notificati dalla Polizia Municipale.

Previamente si precisa che nella prima udienza tenutasi il 7 novembre scorso non si è entrati nel merito e si informa che, il GDP di Isernia ha statuito che  per opporsi alle predette multe bisogna attendere la notifica del verbale, non bastando allo scopo il preavviso lasciato dall’ausiliario sui veicoli in assenza del conducente.

Dunque nel merito si entrerà dopo l’impugnazione del verbale e ciò sia da parte del GDP di Isernia sia da parte del Prefetto, poiché si è deciso di adire entrambi ovviamente per distinti verbali.

Ricordiamo in estrema sintesi le principali eccezioni poste: inesigibilità della tariffa poiché non disposta con Ordinanza del Sindaco e comunque non fissata dal Comune per gli anni dal 2019 in poi; assenza di titolo della A.J. Mobilità  per nullità dell’affidamento in concessione ed inesistenza del contratto in forma pubblica amministrativa, attese le diverse violazioni dell’art.32 del codice dei contratti pubblici ivi riportate e documentate in dettaglio, e già da noi pubblicate.

In merito a queste ed altre eccezioni di illiceità e abusi si ricorda che attendiamo l’esito dell’inchiesta penale sulla nostra denuncia (inclusa l’istanza di sequestro dei parchimetri) e della Corte dei Conti.

Per gli abusi di potere sui disabili, si ricorda anch’essi oggetto della nostra denuncia, dopo la nostra diffida con la quale abbiamo ricordato al sindaco l’art.6.2 del capitolato speciale che li esonerava dal pagamento degli stalli blu, quanto meno tali multe le annulla d’ufficio, pur rimanendo la nostra contestazione al sindaco per omessa revoca della concessione e risoluzione contrattuale per grave inadempimento.

Insomma tali pronunce da parte del GDP e del Prefetto di Isernia, nel caso confermassero le nostre ben argomentate eccezioni come riteniamo debba essere, potrebbero far saltare il “grande affare degli stalli blu” a Isernia.

Forse per questo nella prima udienza suddetta presso il GDP di Isernia si  sono presentati “ben equipaggiati” il Sindaco di Isernia in persona e l’Avvocato del Comune: fatto sinora mai accaduto poiché a fronte di una banale multa di soli Euro 42,00 il Comune non si era mai presentato o se sì solo con vigile preposto. Vedere il Sindaco di persona, sin dalle prime ore del mattino del 07.11.2019, attendere il Giudice di Pace per una multa di 42 euro ci lascia riflettere.

In ogni caso, a prescindere dall’esito di tali tutele legali di cui notizieremo la città, continueremo la nostra azione di opposizione contro gli stalli blu, a sostegno del Comitato NO STRISCE BLU di Isernia,  sul piano sociale prima che giuridico, opposizione che portiamo avanti sin dai tempi della Giunta Melogli che li introdusse con la privatizzazione, già a sproposito, facendo da apripista alla degenerazione attuale e cerchiamo di tenere sempre alta la mobilitazione popolare sino all’abolizione totale dei parchimetri.

ASSOCIAZIONE  FIADEL – FED. PROV.LE ISERNIA – (Feliciantonio Di Schiavi)

 L’ASS. CONTRO ILLEGALITA’ E MAFIE A. CAPONNETTO – Romano De Luca