Nell’ambito di mirati servizi antidroga predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, un 20enne, residente nel capoluogo “pentro”, è stato fermato durante un posto di controllo attuato dai militari della Stazione Carabinieri di Carpinone nei pressi di Sessano del Molise. Il 20enne che era alla guida della propria auto, alla vista dei militari ha tentato di disfarsi di alcuni involucri contenenti rispettivamente dosi di cobret, conosciuta anche come “droga dei disperati”, ottenuta dalla lavorazione dell’oppio che, secondo gli esperti, ha un potente effetto tossico ed è più pericolosa dell’eroina stessa, nonché dosi di marijuana.
Inoltre in possesso del giovane è stata rinvenuta una somma contante pari a seicento euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio ed un bilancino di precisione, utilizzato per la pesatura delle dosi. Il giovane pusher, che aveva già a suo carico precedenti per reati in materia di stupefacenti e furto aggravato, è stato accompagnato in caserma, e dovrà ora rispondere di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Le dosi recuperate, il denaro contante ed il bilancino di precisione, sono stati sottoposti a sequestro. Quest’ultima operazione antidroga dimostra come l’Arma dei Carabinieri in provincia di Isernia, sia quotidianamente impegnata in un’ardua lotta contro lo spaccio e il traffico di droga, attività che hanno avuto il massimo sviluppo negli ultimi mesi.
Infatti ad aprile i militari del Nucleo Investigativo, nel corso di un’operazione denominata in codice “New Opening” hanno smantellato una rete criminale che utilizzava anche minori per lo spaccio di stupefacenti con l’esecuzione di cinque arresti, tra i quali anche la nipote di elementi di vertice del “clan Spada”, mentre a luglio, nell’ambito dell’operazione denominata “Bad Boys”, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia, hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di cinque persone che fornivano droga, in parte procurata in Olanda, a giovani studenti.