I militari della Compagnia di Isernia, nell’ambito dei servizi disposti dal
Prefetto della Provincia, dott. Vincenzo Callea, continuano ad eseguire
quotidiane verifiche finalizzate ad assicurare il puntuale rispetto
delle disposizioni anti COVID-19 ed in particolare quelle che disciplinano l’uso
delle mascherine, vietano gli assembramenti ed impongono limitazioni ai
gestori degli esercizi pubblici.
In particolare i militari della Stazione di Cantalupo nel Sannio hanno
contravvenzionato un cittadino che si aggirava nei pressi di un esercizio
pubblico non indossando la mascherina intrattenendosi a colloquiare con
altri amici che invece la indossavano, rappresentando futili motivi sul
mancato utilizzo del dispositivo di protezione.
I militari del NOR di Isernia hanno sorpreso due giovani che dopo la
mezzanotte passeggiavano a piedi indisturbati nel centro storico non
indossando la mascherina e non adducendo valide motivazioni per
giustificare a quell’ora la loro presenza mentre i colleghi della Stazione di
Carpinone ne hanno contravvenzionati altri 3 perché sorpresi in auto,
provenienti da altra provincia, non riuscendo a giustificare le ragioni del
loro viaggio, nella giornata dell’Epifania, allorquando erano vietati gli
spostamenti.
I Carabinieri della Stazione di Frosolone invece hanno
controllato un giovane che alla guida di un’autovettura, alla vista dei militari, aveva
cercato di allontanarsi per far perdere le proprie tracce. L’interessato, nel
corso della verifica, dichiarava false generalità e di non aver al seguito i
documenti di guida e circolazione.
All’esito dei conseguenti accertamenti emergeva che il predetto non era
in possesso della patente di guida perche’ mai conseguita e venivano
riscontrate le sue reali generalità risultate diverse da quelle dichiarate.
Per tali ragioni il giovane veniva segnalato all’ A.G. di Isernia per aver
dichiarato ai militari false generalità e contravvenzionato per la
violazione dell’art. 116 del codice della strada per aver guidato l’auto
senza aver conseguito la patente, infrazione per cui è stabilita una
contravvenzione di 5.110 euro.
L’Arma di Isernia continua l’ attività di controllo su uso dei dispositivi,
spostamenti e rispetto delle regole da parte dei titolari degli esercizi
pubblici, per contrastare la diffusione dell’epidemia sanitaria in
modo da mantenere alta l’attenzione dei cittadini sull’osservanza delle misure di
contenimento della diffusione del contagio richiamandoli a comportamenti responsabili.