La Procura di Isernia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e omissione di soccorso, contro ignoti, in relazione alla morte di una insegnante avvenuta ieri in casa, poche ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale.

Nel nosocomio Isernino la donna, Annamaria Santilli, 59 anni, era stata ricoverata lo scorso 19 gennaio dopo essere stata investita in Corso Risorgimento da un’auto pirata riportando la frattura del bacino.

La Polizia Municipale, intervenuta sul posto, aveva raccolto alcune testimonianze e sequestrato un paraurti trovato in strada.

Nel pomeriggio di oggi si sarebbero dovuti svolgere i funerali dell’insegnante ma la Procura ha disposto il trasferimento della salma all’obitorio del ‘Veneziale’ in attesa che il magistrato titolare dell’inchiesta decida sull’eventuale autopsia.