ISERNIA – “L’orientamento è l’atto di indirizzo con cui il Consiglio comunale di Isernia ha detto no allo Sprar, ma dobbiamo tener presente che il fenomeno migranti è in evoluzione”. Lo dice il sindaco Giacomo d’Apollonio in risposta alle preoccupazioni per il possibile arrivo di nuovi migranti con i centri di accoglienza temporanea.

“Abbiamo voluto delegare al Consiglio la decisione perché è l’organo attraverso cui si esprime la volontà dei cittadini. Ogni giorno mi vengono rappresentati timori di ordine sociale e sanitario. Non siamo contro accoglienza e integrazione, contestiamo i numeri. In Molise il rapporto tra numero migranti e popolazione è il più alto”.

Il sindaco ricorda che “la quota assegnata nel 2016 era 266 se si fosse aderito al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Diversamente con i centri accoglienza si può arrivare a circa 500. Dobbiamo considerare che gli sbarchi aumentano, non possiamo escludere che, in una mutata situazione, si possa discutere di nuovo in Consiglio di Sprar”.(ANSA).