L’amministrazione comunale di Isernia, con due distinti bandi pubblici, ha deciso di esternalizzare la gestione del Palasport “Fraraccio” e dello Stadio “Lancellotta”. I bandi sono rivolti alle società sportive, agli enti di promozione sportiva, alle associazioni dilettantistiche e alle discipline associate. Una volta individuato, fra i vari candidati, il gestore, l’amministrazione regolerà i propri rapporti con l’associazione sportiva, stipulando una convenzione ad hoc per l’affidamento, che durerà almeno 5 anni. Il canone annuo previsto è di 1.200 euro.
L’affidamento all’esterno della gestione degli impianti sportivi consentirà al Comune di incrementare i livelli di controllo sull’impiego delle strutture medesime, responsabilizzando gestori e fruitori, permetterà inoltre un più ampio accesso ai cittadini interessati a svolgere attività sportive e motorie, in quanto ci sarà maggiore elasticità negli orari, non dovendosi rispettare i turni di lavoro dei dipendenti pubblici, migliorando conseguentemente l’utilizzo degli impianti.
«Esternalizzazione non significa privatizzazione – ha chiarito l’assessore allo sport Antonella Matticoli –, considerato che il Comune manterrà su tutti gli impianti il controllo ultimo, gli oneri della manutenzione straordinaria e, soprattutto, le tariffe, proprio perché gli impianti sportivi rientrano fra i servizi a domanda individuale rivolti alla città e devono restare accessibili a tutti, e soprattutto alle associazioni dilettantistiche che dispongono di minori risorse».
Il termine di scadenza per la presentazione delle istanze è fissato alle ore 12 del 9 febbraio 2018.
«Colgo l’occasione – ha concluso Matticoli – per ringraziare il presidente della prima Commissione consiliare, Elisabetta Lancellotta, per la preziosa e indispensabile collaborazione».