La manifestazione del 30 settembre per difendere Senologia indetta dal Sindaco: “Iniziativa vana promossa per solo effetto scenico. Il problema non è il reparto di Senologia  mai istituito dall’Asrem. Il Sindaco svolga il suo ruolo Istituzionale e difenda noi cittadini nei tavoli tecnici e nelle stanze di comando dove solo lui può accedere”.

 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

AI CITTADINI DI ISERNIA

I sottoscritti Cittadini Consiglieri Comunali, in merito alla manifestazione indetta dal Sindaco per il giorno 30 settembre, ore 9,30, hanno il dovere di esplicitare ai cittadini tutti quanto segue:
La manifestazione appare tardiva, inutile e finalizzata a gettare fumo negli occhi ai cittadini
affinchè, offuscati dalla nebbia populistica non vedano l’inefficienza e la debolezza di questa amministrazione anche su temi fondamentali quali il diritto alla salute.
Il Sindaco, come più volte sollecitato in Consiglio Comunale, avrebbe dovuto attivarsi nelle sedi istituzionali, quali Regione Molise e lo stesso Ministero della Salute.
Oggi, invece di sostare di fronte alla porta chiusa del Comune, in posizione assolutamente anodina ed inefficace, avrebbe dovuto pretendere (ma non ha neppure chiesto) di sapere cosa si sta scrivendo nel nuovo Piano Operativo Sanitario, indire la Conferenza dei Sindaci, e portare ad effetto le esigenze e le necessità dei cittadini di Isernia e della Provincia tutta.
Il problema non è la chiusura di un reparto (peraltro mai istituito) e lottare per pretese impossibili, il vero problema è pretendere efficienza, potenziamento dei reparti esistenti e la salvaguardia degli stessi.
Il Sindaco deve adoperarsi per essere parte attiva nella stesura del nuovo Piano Operativo Sanitario 2019-2021 che presto diventerà Legge e mai più modificabile.
Per questo le manifestazioni successive saranno del tutto inutili, così come quella che si terrà lunedì prossimo in difesa di reparti soppressi o mai istituiti nel precedente Piano Operativo Sanitario 2015-2018.
In questo modo, promuovendo iniziative vane promosse per solo effetto scenico, nelle sedi di comando alle quali il Sindaco, pur potendo, non accede, continuerà l’aggressione ed il continuo e progressivo depauperamento del nostro nosocomio che soli pochi decenni fa era di livelo eccellente.
Le iniziative postume non hanno alcuna utilità. I sottoscritti Cittadini Consiglieri, quindi non parteciperanno alla manifestazione di lunedì prossimo e, per converso, saranno sempre pronti a sostenere il Sindaco al cospetto d’iniziative concrete e decise, finalizzate ad ottenere nelle sedi competenti la tutela della salute dei cittadini amministrati.
Nel contempo gli scriventi non hanno difficoltà a mettere in rilievo l’attività svolta dai comitati costituiti coordinati da Emilio Izzo e cittadini appassionati, costituiti a difesa del diritto alla salute, che hanno comunque ottenuto il risultato di svegliare il Sindaco dal torpore politico che avvolge lui e l’amministrazione.
In verità il risveglio non avrebbe dovuto portare il Sindaco ad emulare questi cittadini ma ad ascoltare la vera natura delle loro istanze che, come le nostre, sono rivolte affinchè il Sindaco svolga il suo ruolo Istituzionale e difenda noi cittadini nei tavoli tecnici e nelle stanze di comando dove solo lui può accedere.

Gianni Fantozzi
Rita Paola Formichelli
Vittoria Succi
Tiziana Pizzi
Salvatore Azzolina
Enzo Di Luozzo
Giovanni De Marco