Isernia:      I Carabinieri di Isernia impegnati per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

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In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne il Colonello Vincenzo Maresca, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Isernia, ha voluto sottolineare l’impegno quotidiano che tutti i Carabinieri, donne e uomini, pongono per contrastare tutti quei reati che vedono lesa la donna illuminando di arancio la sede pentra.

Nel corso dell’ultimo anno, i Carabinieri della Provincia di Isernia, hanno proceduto complessivamente a meno di 20 casi per maltrattamenti con lesioni verso familiari o conviventi riconducibili al fenomeno della violenza di genere. Questo dato è in calo rispetto al precedente periodo analizzato anche osservando i casi di violenza sessuale e atti persecutori o “stalking”, reato quest’ultimo che punisce quelle condotte reiterate di molestia o minaccia che causano rilevanti disagi psichici alla persona offesa.

Al riguardo, la puntuale attività investigativa dei Carabinieri ha consentito di identificare e denunciare tutti gli autori di tali gesti, procedendo all’arresto di 2 soggetti.

L’invito dei Carabinieri è sempre quello di trovare il coraggio, da parte delle vittime, di denunciare e segnalare ogni episodio di forma di violenza o anomalo disagio.

I carabinieri di Isernia, consapevoli che la comunicazione e la sensibilizzazione sul problema rappresentano uno strumento fondamentale per la lotta alla violenza, consigliano alle vittime di:

  • non sperare nei cambiamenti di carattere e di comportamento promessi dal partner e non lasciarsi influenzare negativamente dalle sue offese e dalle sue minacce;
  • in caso di ferite o lividi andare quanto prima al Pronto Soccorso di un Ospedale e dichiarare la verità;
  • chiamare appena possibile il “112”, Numero Unico Europeo per le Emergenze;
  • rivolgersi ad appositi centri che possono dare consulenze legali, bancarie e psicologiche gratuite o contattare telefonicamente il servizio “1522” (gratuito e attivo 24h su 24), i cui operatori forniscono alle vittime – assicurando loro l’anonimato – un sostegno psicologico e legale nonché l’indicazione di strutture pubbliche e private presenti sul territorio a cui potersi rivolgere.