Isernia: i buoni propositi della sinistra

Osservatori politici e singoli cittadini sono letteralmente allibiti dallo spettacolo indegno che oggi la sinistra (unita) ha dato sia al proprio elettorato che a quello delle opposizioni.

Una campagna elettorale portata avanti con dichiarazioni tese a denigrare l’incapacità del centrodestra di decidere su ogni questione, evidenziando invece che intorno al Sindaco Castrataro vi era una tale unità di intenti che lo stesso avrebbe avuto carta bianca nelle scelta degli assessori in quanto la legge stessa sancisce che “gli assessori sono collaboratori del Sindaco”.

Ebbene tutte queste affermazioni di principio sono naufragate miseramente ancor prima dell’inizio della consiliatura ove si consideri la lotta intestina che il Sindaco sta subendo per le rivendicazioni di rappresentanza in giunta (ovvero dove si gestisce il potere) dei suoi “compagni” di viaggio.

Tali rivendicazioni vanno ben al di là di quanto avrebbe sancito il tanto vituperato “manuale cencelli” che in tali circostanze ha sempre risolto i problemi delle rappresentanze.

Oltretutto il Sindaco durante le trasmissioni televisive, in ogni dibattito pubblico o privato, aveva sancito che avrebbe fatto una giunta che tenesse conto esclusivamente delle competenze e delle professionalità dei singoli per poter risolvere i problemi della città.

Senza nulla togliere, ci mancherebbe, alle competenze dei quattro già nominati assessori si capisce chiaramente adesso come queste fossero solo dichiarazioni di principio e slogan elettorali che si sono scontrati con la dura realtà del PD che ormai è diviso nella faida tra tre gruppi di potere in lotta tra di loro per la supremazia nel partito.

E’ chiaro il tentativo dell’establishment campobassano del PD composto dai vari  Fanelli, Facciolla ecc di consolidare le posizioni regionali, tentando di acquisire consensi anche in questa parte del territorio molisano a scapito dei cittadini di Isernia che come fu con Frattura ne devono subire ancora una volta le angherie.

Auguro cmq di cuore buon lavoro al Sindaco Castrataro ed ai brillanti assessori già nominati Angelo Iannone, Federica Vinci, Luca De Martino e Leda Ruggiero ben sapendo purtroppo che con la scure del PD che pende sulla nuova amministrazione difficilmente il futuro di Isernia potrà essere segnato dai traguardi positivi prospettati in campagna elettorale.

di Stefano Testa