Si terrà a Isernia, nei giorni 28 e 29 giugno, l’antichissima e tradizionale Fiera di San Pietro, detta “delle cipolle”. L’assessore comunale alle attività produttive, Emanuela Guglielmi – nel ricordare che la cipolla isernina rientra fra i PAT (prodotti agricoli territoriali) che evidenziano particolare pregio – ha resa nota l’Area di Fiera, che comprende: via Giovanni XXIII (dall’incrocio con via Sturzo), via Umbria, via Veneziale, via Libero Testa (dall’angolo piazza Giustino D’Uva fino all’incrocio con via Veneziale), piazza Giustino D’Uva (limitatamente allo slargo antistante la chiesa di S. Maria Assunta e fino all’edicola ivi esistente), via Saragat e via Formichelli (limitatamente alle zone di intersezione con via Giovanni XXIII).
«La fiera – ha detto l’assessore Guglielmi – inizierà alle ore 8 del 28 giugno e andrà avanti fino alle ore 19 del giorno successivo. Le aree di vendita dovranno essere lasciate libere e pulite a cura degli ambulanti. I produttori agricoli locali di agli e cipolle dotati del ‘bollino blu’ che ne garantisce la tipicità, – ha continuato l’assessore – saranno ospitati in un spazio predisposto nei pressi dell’auditorium Unità d’Italia. Anche l’edizione 2018 dell’evento mercantile sarà affiancata da manifestazioni parallele aventi come scopo principale la pubblicizzazione e la diffusione del marchio della Cipolla di Isernia, coordinate dall’assessorato al turismo della nostra città».
Pe ogni altra informazione circa le modalità operative di svolgimento della fiera di San Pietro, si può fare riferimento alla deliberazione di giunta municipale n. 126 del 21 giugno, consultabile sul sito web comunale.