COMITATO DEI LAVORATORI CANTONIERI-AUTISTI DELLA PROVINCIA DI ISERNIA

“OSVALDO PALLOTTA”

 

E ALLORA TAVOLO!

 

Con questo comunicato saremo sintetici ma diretti! In queste ore è stato diramato un comunicato da parte del consigliere regionale Scarabeo relativo ad una risposta ad una sua interpellanza al presidente Frattura sulla questione che riguarda l’attività di questo Comitato e dei relativi lavoratori coinvolti nella triste vicenda lavorativa.

Come si ricorderà, i cantonieri-autisti dell’amministrazione provinciale di Isernia, ormai da oltre un anno non percepiscono più un euro in quanto, dopo oltre dieci anni di onorato servizio (alcuni anche quindici, altri anche venti!), a loro non è stato rinnovato nessun contratto, nemmeno a tempo, da parte dell’ente di via Berta, per quanto la norma nazionale lo prevedesse nelle possibilità.

Il presidente Coia più volte sollecitato in tal senso, ha sempre accampato motivazioni che a nostro giudizio sapevano più di acredine che di reale impossibilità. Del resto l’attività di questo Comitato è cronaca e non serve ricordare in questa sede le tante iniziative messe in campo per far conoscere all’opinione pubblica le diverse possibili soluzioni messe sul tavolo, tutte, sempre, rintuzzate senza un reale motivo.

Adesso però, alla luce dell’interrogazione di cui sopra e della relativa risposta, crediamo ci siano i presupposti per ritornare al tavolo della discussione, del confronto e della possibile soluzione.

Infatti, il presidente della giunta regionale, fa sapere con atti scritti che “….resta ferma la piena disponibilità a partecipare ad un incontro congiunto con tutti i soggetti coinvolti dalla problematica”…Ebbene, in considerazione di questa nuova ventata di apertura al dialogo, questo Comitato chiede ufficialmente al presidente Frattura e al presidente Cotugno, un tavolo di trattativa per gli ex lavoratori cantonieri-autisti della provincia di Isernia alla presenza dell’assessore regionale Nagni e del presidente della provincia Coia. Si resta in attesa di un riscontro urgente vista la delicata tematica.

 

Isernia, 21 novembre 2016

IL PORTAVOCE

Emilio Izzo