Isernia – La città muore, sempre più disoccupati, meno uffici grazie alla delocalizzazione, meno sanità, meno speranze in senso generale. Un inversione di tendenza è avvenuta con  il Natale commerciale  finito il 24 dicembre e attraverso i negozianti si è tracciato un bilancio di questa stagione.

Ad Isernia si registra rispetto agli altri anni una leggera ripresa delle vendite, certamente, nulla a che fare con il periodo pre crisi, ma i segnali sono incoraggianti, il Natale 2018 segna una positività moderata e abbastanza soddisfacente.

Sono gli stessi commercianti a ribadire il segno più nelle vendite in questo periodo, sarà dettato dalla voglia dei cittadini di ritornare a sperare in un futuro migliore, sarà la fiducia che hanno i cittadini nel momento politico nazionale, nel Governo Salvini/Di Maio a far spostare la lancetta degli acquisti sul segno positivo? Chissà.  Sta di fatto che da anni non si registrava una positività nelle vendite in questo periodo e lo sconforto degli operatori commerciali era palpabile ad ogni intervista. Qualcosa sta cambiando?

Vi lasciamo alle interviste realizzate nella mattinata del 24 dicembre.