Riceviamo e pubblichiamo nota del COMITATO “NO STRISCE BLU”!,

“La manifestazione odierna di protesta e di sensibilizzazione relativa all’odioso tema dei parcheggi a pagamento in città portata ai piedi del tribunale pentro, ha riscosso partecipazione e consensi unanimi tra gli addetti ai lavori e, in particolar modo, nei tantissimi cittadini. A dire il vero, a Isernia non si trova una sola voce (amministratori a parte), che si sia schierata a favore di una decisione così odiosa ed antisociale, tutti concordi sul fatto che tale misura capestro non doveva approdare in una città già messa in tutta evidenza in ginocchio da una situazione economica-lavorativa che non lascia scampo ad interpretazioni di sorta. E se proprio la vogliamo dire tutta, i cittadini sono convinti che molti di quelli che l’hanno voluta, oggi farebbero tutt’altro viste le veementi proteste che non accennano a placarsi e che noi del Comitato porteremo avanti fino a quando non vedremo scendere a ragione coloro i quali si sono intestati un così sfavorevole atto pubblico. Ebbene, la mattinata non si è conclusa con un mero per quanto incisivo sit in, infatti, a seguire, così come da noi richiesto, il presidente del Tribunale Dott. Di Giacomo, ha ricevuto una delegazione dei manifestanti per un saluto di prassi. Al primo piano del Palazzo di Giustizia, oltre ai componenti del Comitato, sono saliti anche esponenti politici e sindacali che appoggiano e sostengono la battaglia quali il PCL Molise, la FIADEL, il PD di Isernia e il M5S sempre di Isernia. La cordialità e la disponibilità del Dott. Di Giacomo, conosciuta e riconosciuta da tutti, ha trovato conferma anche in questa occasione tanto da dover riportare come dato che l’incontro si è protratto per oltre un’ora durante la quale noi tutti abbiamo potuto rendere oltremodo edotto il presidente dei motivi della nostra presenza ai piedi del palazzo. Nonostante sia noto che ai compiti del Presidente non sia ascrivibile quello delle indagini, anzi, aspetto puramente ed inequivocabilmente dovuto alla Procura, ci piace comunque rimarcare che il dott. Di Giacomo non si è dimostrato insensibile alla questione di cui trattasi e si è concesso alla discussione apportando, tra l’altro, contributi di ordine sociale molto apprezzati da noi Comitato. In sintesi il  Presidente del Tribunale di Isernia, ha espresso positivo apprezzamento per l’incontro che comitati, partiti, sindacati e singoli cittadini gli hanno richiesto, trattandosi di richiesta che esprime comunque una fiducia nei confronti delle Istituzioni e, nel caso specifico, del Tribunale. Tuttavia, il Presidente Di Giacomo ha rappresentato come la materia dei parcheggi a pagamento esuli ovviamente dalla propria competenza, rientrando nella competenza del Comune di Isernia che ha assunto la relativa delibera ed eventualmente del Giudice amministrativo in caso di sua eventuale impugnativa, per cui sembrerebbe doversi escludere una giurisdizione del Giudice ordinario ai fini di eventuali richieste risarcitorie. Diverso discorso è quello di eventuali denunce già presentate in sede penale, cui noi del Comitato nonché organizzatori della manifestazione abbiamo fatto riferimento e riportato alla conoscenza del Presidente e rispetto alle quali abbiamo chiesto ed ottenuto un incontro col Procuratore della Repubblica Dott. Fucci nella giornata di domani. E diverso discorso ( anche questo estrapolato in sintesi dalle parole del Presidente) è anche quello di eventuali richieste di annullamento in autotutela della contestata delibera comunale, richiesta di annullamento che, ove si fosse in presenza dei requisiti prescritti dalla legge (illegittimità dell’atto ed interesse pubblico al suo annullamento), andrebbero comunque rivolte al Comune, il che potrebbe anche motivare un confronto dei suoi Organi rappresentativi (ove lo ritengano) con le forze civili e sociali che eventualmente ne abbiano fatto richiesta. Parole quelle del Presidente che non hanno resa vana la protesta in quanto i presenti e quelli che aspettavano giù, si sono comunque gratificati per l’ascolto ottenuto. Resta ovviamente da parte nostra lo stato di allerta che sarà esplicitato prossimamente con comunicati ed azioni sul territorio cittadino, in attesa di conoscere da parte del Prefetto di Isernia decisioni in merito alla nostra richiesta di un tavolo fra le parti e che comunque, nelle more, a breve richiederemo con un altro sit in negli spazi antistanti la Prefettura. Infine, rimarchiamo e confermiamo che saremo ancora presenti davanti al Tribunale nella giornata di domani  19 settembre c.a. alle 12.30 in quanto il Procuratore capo, Dott. Fucci, riceverà una nostra delegazione così come anticipato dalla sua segreteria”.

I portavoce

Enzo Bongiovanni

Emilio Izzo