Proposta organizzativa per ripresa celebrazione dei processi penali presso il Tribunale di Isernia.

L’11 maggio scorso è scaduto il termine di sospensione della trattazione dei processi penali “non urgenti”.

I Tribunali Italiani, compreso quello di Isernia, stanno comunque differendo la ripresa, con rinvii di ufficio, a dopo il periodo di sospensione feriale del 31 agosto 2020, tranne qualche sporadica eccezione.

La Camera penale di Isernia, nel ribadire e sottolineare la ferma opposizione a trattare i processi penali da remoto, propone al Sig. Presidente del Tribunale di Isernia di far trattare, con tutte le precauzioni per evitare il contagio da un virus non ancora debellato, i processi nella prima fase, ovvero dove non è prevista l’escussione di testimoni o la presenza di altre persone oltre l’avvocato e le parti private (imputato e persona offesa), con ingressi in Tribunale a questi soggetti e ad orari scaglionati per evitare qualsiasi forma di assembramento.

Si allega anche la delibera adottata e contestualmente trasmessa al Sig. Presidente del Tribunale di Isernia e al Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Isernia.

Ringrazio per la cortese collaborazione.

Cordiali saluti.

Il Presidente                                                                                                           Avv. Francesco La Cava

 

Il Consiglio Direttivo in persona di:

  • Francesco La Cava Presidente
  • Gianluca Giammatteo Segretario
  • Elisa Angelone                     Tesoriere
  • Francesco Giannini Componente
  • Rosina Ricci Componente

tutti oggi, 14 maggio 2020, presenti in video conferenza e riuniti in via straordinaria,

– visto l’art. 36 del D.L. n. 23 dell’8 aprile 2020 che dispone che il termine del 15 aprile 2020 previsto dall’articolo 83, commi 1 e 2, del decreto-legge 17 marzo  2020,  n.  18  è  prorogato  all’11 maggio 2020, per cui dal 12 maggio 2020 inizierà la c.d. fase 2 che è prevista fino al 30 giugno 2020;

– fermo restando che vanno obbligatoriamente trattati i procedimenti penali indicati nel comma 3) lett. b) e lett.c) dell’art. 36 del suddetto D.L. 23/2020;

– ritenuto comunque il sostanziale fermo della giustizia penale posto che continuano ad essere rinviati di ufficio e con provvedimenti fuori udienza tutti gli altri processi a dopo la sospensione del periodo feriale del 31 agosto 2020;

– considerato che, come da conformi provvedimenti normativi, si sta avviando una fase di cauta ripresa in considerazione del contenimento della diffusione epidemiologica, pur con le prescritte cautele di distanza tra le persone ed avendo cura di evitare assembramenti e di indossare sistemi di protezione individuale oltre la costante disinfettazione dei locali frequentati;

– ritenuto che con l’osservanza di tali norme di sicurezza possa gradualmente  riprendere anche la celebrazione dei processi penali nella sede naturale;

– fermo restando la conferma della più volte manifestata contrarietà alla celebrazione dei processi penali da remoto propria per la struttura del processo penale;

delibera

di proporre al Sig. Presidente del Tribunale Isernia che dal primo giugno 2020 o dalla data più prossima ritenuta si proceda, oltre che per quelli previsti per legge, alla celebrazione dei seguenti processi penali, sia monocratici che collegiali, anche nella forma di cui all’art. 472 c.p.p.:

  1. a) Gip e Gup: possono essere trattati, in Tribunale, tutti i processi in cui sia prevista la presenza delle sole parti (imputato, persona offesa e difensori) senza lo svolgimento di attività che prevedono la presenza di altre persone (testi e periti);

dibattimento (Tribunale e, per le attività compatibili, Giudice di Pace)

  1. b) i processi che vengono per la prima comparizione con la verifica della costituzione delle parti, eventuale costituzione di parte civile, discussione delle questioni preliminari e richiesta di prove con rinvio per l’istruttoria; ovviamente le liste testi vanno depositate, nei termini di cui all’art. 468 c.p.p., a mezzo pec o fax, proprio per limitare gli accessi al Tribunale;
  2. c) i processi per i quali è fissata la sola discussione o le repliche o comunque di immediata definizione (giudizi abbreviati e patteggiamenti);

Il giudice comunicherà, tempestivamente, ai difensori i processi che saranno trattati, con il relativo orario e aula in modo da evitare assembramenti in Tribunale il cui accesso sarà disciplinato dagli addetti alla sicurezza che lo consentiranno, agli orari stabiliti, alle sole persone ammesse al processo (così come indicato all’inizio dell’udienza) che terminato, usciranno dal Tribunale per consentire l’ingresso alle parti del processo successivo.

I difensori che, loro stessi o gli imputati e persone offese, vengono da fuori (Provincia o Regione) o che comunque hanno difficoltà a raggiungere il Tribunale, per la costanza delle misure contenitive, ed intendono partecipare personalmente al processo lo faranno presente, sempre a mezzo pec, ed il processo sarà rinviato così come previsto dall’art. 420 bis o ter c.p.p..

Così facendo e iniziando l’udienza alle 9.30 nella stessa mattinata potranno essere trattati più processi, di quelli sopra indicati, mantenendo comunque le misure di sicurezza ed evitando assembramenti, ciò ovviamente in costanza del periodo emergenziale.

E’ evidente che per i processi con più imputati che, se presenti, non consentono l’osservanza della distanza di sicurezza sarà di volta in volta valutata la trattazione o meno.

La presente delibera va trasmessa al Sig. Presidente del Tribunale di Isernia, al Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Isernia e al Sig. Presidente della Corte di Appello per le relativi valutazioni e determinazioni.

                il Segretario                                                                        il   Presidente

F.to Avv. Gianluca Giammatteo                                       F.to Avv. Francesco La Cava