Isernia – Da Filomena Calenda, consigliere comunale, sempre impegnata nei problemi sociali, riceviamo e pubblichiamo.
25 NOVEMBRE – GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
25 novembre giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall ‘Assemblea Generale delle Nazioni Unite per dar voce e spazio ad un dramma di portata mondiale,che si consuma sempre più spesso all‘interno delle mura domestiche. La consigliera comunale Filomena Calenda , già assessore provinciale alle pari opportunità, ricorda ancora quel giugno 2012 quando Stefania Cancelliere, giovane isernina,fu massacrata con innumerevoli mattarellate dal marito , a Legnano.
Da Isernia partì un chiaro e preciso messaggio , una fiaccolata per ricordare Stefania, a cui parteciparono centinaia di persone ,associazioni, amministratori. Ricordo ancora quei palloncini bianchi e rosa che volarono in cielo, davanti a quella chiesa a Stefania tanto cara , dove il papa’ gestiva un’attività artigianale.
Una manifestazione dove si contrapposero , l’indignazione verso chi, con una violenza inaudita ,ha ucciso una donna davanti al proprio bambino e la speranza che questo gesto possa essere da monito e scuotere le coscienze di chi troppe volte ha sottovalutato il problema della violenza sulle donne.
Questa giornata deve far riflettere tutti noi sul problema dei femminicidi , purtroppo sempre più attuali e in aumento nel nostro Paese , che ha visto anche il nostro piccolo comune alla ribalta delle cronache nazionali. Per il mondo politico il dramma di Stefania e di tutte le donne ammazzate dai compagni non può rimanere sottaciuto, ma deve servire per accendere i riflettori su una situazione non più tollerabili
In conclusione la Calenda ribadisce che queste donne sono state uccise da un sistema sociale e culturale che ancora non è in grado di tutelare le donne indifese.
