ISERNIA – Da più di un mese i residenti delle case popolari di Viale Veneziale 273 vivono una situazione ormai insostenibile. L’ascensore del nuovo stabile, infatti, è fuori uso dal 26 ottobre e, nonostante le ripetute segnalazioni all’IACP, il guasto non è stato ancora riparato.

Nel palazzo abitano sette persone anziane, alcune con gravi difficoltà motorie, e un residente disabile che vive al quinto piano, costretto ogni giorno – quando è possibile – a salire e scendere decine di gradini. Una condizione che, per alcuni di loro, sta diventando non solo faticosa, ma anche rischiosa per la salute.

“Siamo ostaggi nei nostri appartamenti”

I residenti raccontano di aver sollecitato più volte l’ente gestore e anche la ditta incaricata della manutenzione dell’ascensore, senza però ottenere una soluzione concreta.
La risposta, riferiscono, è stata una sorta di scaricabarile tra uffici e competenze, mentre lo stabile resta privo di un servizio essenziale.

“Per noi anziani – raccontano i condomini – uscire di casa è diventato quasi impossibile. Chi deve fare una visita medica o una terapia deve affrontare una scalata. È una vergogna che nessuno intervenga.”

Una situazione grave in un edificio nuovo

A rendere ancora più paradossale la vicenda è il fatto che lo stabile è di recente costruzione. L’ascensore, dunque, non dovrebbe presentare guasti così gravi e prolungati. La mancata riparazione da oltre un mese sta creando disagio, isolamento e crescente frustrazione.

Sollecitazioni in attesa di risposta

I residenti chiedono un intervento immediato, sottolineando come la prolungata inattività dell’ascensore costituisca non solo un disagio, ma anche un problema di sicurezza e tutela delle fasce fragili, tra cui anziani e persone con disabilità.

Nel frattempo, la comunità del palazzo spera che il caso venga finalmente preso in carico con serietà e che il guasto venga risolto nel più breve tempo possibile.