Mentre giunge la decisione di ricorrere al Consiglio di Stato da parte di associazioni, comitati e comuni, dopo la sentenza del Tar Molise che non blocca il POS (Piano operativo sanitario) legittimandolo, in quanto non sussistono danni gravi e irreparabili, come si legge nella sentenza. Interviene anche l’ex Presidente della regione Molise Angelo Michele Iorio con una nota, nella quale afferma:
<<E’ assolutamente vergognosa la decisione del Tar Molise. Per i giudici amministrativi regionali si può tranquillamente programmare un danno ai cittadini. A poco serve la sentenza della Corte Costituzionale che consapevolmente e illegittimamente il commissario Toma ha disapplicato adottando il Piano Operativo senza il coinvolgimento delle istituzioni locali. Assumendosi una grave responsabilità che già da sola basterebbe a creare pesanti conseguenze giudiziarie. Spero che i ricorrenti si rivolgano al Consiglio di Stato e si restituisca al Molise la tranquillità che i cittadini meritano per avere una sanità degna di questo nome>>.