Nel rivolgere i più sinceri auguri di buon lavoro ad Alfredo Ricci per l’elezione a presidente della Provincia di Isernia, colgo anche l’occasione per una riflessione politica ormai, credo, non più rinviabile.
La vittoria di Ricci rappresenta il fallimento di quella parte dell’attuale maggioranza regionale che fa leva sull’arroganza e sulla presunzione.
La linea dettata da coloro che hanno inteso la politica solo come un contenitore in cui accrescere il proprio potere, è stata punita dagli amministratori locali che non hanno visto speranze e segnali per un futuro vivibile.
All’impegno degli amministratori locali che cerano di percorre strade per far tornare a primeggiare il proprio territorio, si contrappone la scarsa credibilità di chi sgomita per dominare e l’ assenza di impegno verso gli interessi del Molise da parte di chi ricopre ruoli chiave in Regione.
Nel rimarcare la mia ormai nota contrarietà a questo modus operandi, credo che lo stesso presidente Toma non può non prendere atto di quanto accade oggi, già successo peraltro alle elezioni comunali di Campobasso. Si tratta infatti della seconda bocciatura verso questo tipo di politica.
E’ necessario che Toma faccia una seria e vera riflessione che porti ad una verifica politica all’interno della maggioranza e assuma i conseguenti provvedimenti.
Michele Iorio