Patriciello, presidente del Venafro: <Dopo il pari esterno col Tre Pini il Venafro ha confermato la propria consistenza e di poter puntare in alto.
di Tonino Atella
Nicandro Patriciello, patron del Venafro, non si ferma più! E’ raggiante per il bel risultato dei suoi in quel di Piedimonte Matese sul rettangolo del forte Tre Pini (1 a 1, nonostante che i molisani fossero rimasti in dieci per l’espulsione di Scippa) e continua a pensare in positivo, giusta la sua natura.
<Il Venafro ha confermato contro il forte Tre Pini -attacca il presidente- di esserci e di avere la consistenza tecnica e la mentalità giusta per restare e puntare in alto. Massimo rispetto per tutti gli altri, Vastogirardi in testa, ma Panico & company non appaiono secondi ad alcuno.
A Piedimonte Matese il Venafro ha disputato un’ottima e bella partita, meritando il pari finale. Eravamo andati in vantaggio con Panico, nostra punta di riferimento, quindi il pari dei locali e la positiva resistenza dei miei, capaci di reggere pur essendo rimasti in dieci per l’espulsione di un difensore. Da rimarcare anche il rigore per i padroni di casa respinto da Roncone, portiere che continua a confermarsi una sicurezza>.
In tutto questo c’è la mano del neo mister Capaccione?
<E come potrebbe non esserci! Certamente Capaccione, quest’anno imbattuto da che siede sulla panchina venafrana, ha dato la svolta giusta, conoscendo lui l’ambiente del calcio molisano di eccellenza. E’ un uomo di calcio che fa bene il compito assegnatogli e riesce a trarre dai suoi il massimo possibile>.
Da quanto lei afferma, nessun limite per il Venafro 2018/2019? <Spero tantissimo di non sbagliare -aggiunge il presidente venafrano- ma dagli ultimi segnali pervenuti dal campo, vedo una squadra in grado di dare soddisfazioni e centrare diversi obiettivi per la gioia dei tifosi. A proposito dei tifosi invito tutti ad una maggiore vicinanza alla squadra perché merita e diverte>.