di Tonino Atella

Gran bella iniziativa sportivo/naturalistico/culturale/sociale quella appena messa in atto da quaranta ambosessi di ogni età che dal 4 all’8 luglio scorsi hanno dato vita alla spettacolare e bellissima “Camminata Pozzilli/Termoli” attraverso natura, storia, ambiente e socializzazione tutte molisane. “Un divertimento unico -hanno spiegato al termine i protagonisti- tanta fatica ma anche un sacco di cose positive, come stare assieme, apprezzare l’ospitalità dei molisani, conoscere un ambiente naturale meraviglioso ed entrare in Comuni piccoli e grandi tutti assolutamente accoglienti !”.

Prima di esporre in dettaglio la camminata, spazio alle cifre per dare l’idea di quanto attuato dai 40 ambosessi, ridottisi all’arrivo a Termoli in 33 date le … vesciche ai piedi per tanti e la fatica accumulata: i km percorsi in totale sono stati 157, con una media giornaliera di km 31, il guadagno altimetrico è stato di 3.658 metri, la perdita altimetrica 3.764 metri, alla partenza a Pozzilli si sono incamminati in 40, all’arrivo a Termoli sono stati in 33, ma anche chi non ce l’ha fatta a proseguire a piedi, al termine a Termoli era presente a festeggiare assieme a tutti gli altri.

E veniamo al dettaglio di questa bellissima ed assai avvincente Camminata Pozzilli/Termoli:

si parte il 4 luglio da Pozzilli in 40, si supera il Volturno a S. Eusanio di Monteroduni e si raggiunge Isernia, zona Cattedrale.

Si riparte quindi da Isernia e si giunge a Carpinone, zona industriale, dove compaiono i primi problemi fisici per qualcuno date le vesciche ai piedi.

A Carpinone ad accoglierli in tanti, in primis nonno Francesco, neo 105enne. Cuoco della serata il sindaco Pasquale Colitti affiancato dal vice Andrea Petta.

Il 5 ci si avvia verso Colle dell’Orso (1.312 l/m) con spettacolo magnifico per la vista. Quindi Eremo di S. Egidio ed oasi paradisiaca. Qui si ferma un camminatore esausto, “recuperato” dagli amici di Torella del Sannio.

Si procede e si raggiunge Frosolone, Torella del Sannio dove si fa visita a Castello Ciamarra. A seguire accoglienza e cena offerta dall’ amministrazione comunale con piacevole suono di organetto.

Il 6 luglio si riparte per Fossaltina e S. Angelo Limosano, si visita il Parco Morge e si attraversa il cosiddetto “Molise di mezzo”.

Quindi S. Agnese e S. Angelo Limosano (900 l/m), Trivento, Parco eolico, Lucito e Civitacampomarano. Il 7 luglio la stanchezza è tanta ma nessuno demorde!

A Civitacampomarano si visita Castello Angioino e i tanti murales, dopodiché Castelmauro ed Acquaviva Collecroce, da dove finalmente si vede in lontananza il mare di Termoli!

Ad Acquaviva si assiste in tv alla partita del mondiale di calcio della Croazia e tutti assieme si fa tifo per la Croazia, dato il riconoscimento ufficiale dei locali quale minoranza croata.

L’8 in 33 ci si avvia verso Termoli attraverso la consortile Sinarca e finalmente si raggiunge la spiaggia di Termoli, meta conclusiva della Camminata.

Commenti e giudizi finali di promotori e protagonisti : “Bellissimo, affascinante, anche se tanto faticoso. Ma l’anno prossimo staremo nuovamente in cammino ed ancora più numerosi, ne siamo certi, data la piena positività di quanto appena realizzato !”.