Presieduta dal Presidente Salvatore Micone si è svolta ieri una seduta del Consiglio regionale interamente dedicata all’esame e approvazione di atti rogatori.
In particolare sono stati approvati:
Mozione presentata dai Consiglieri Nola, Manzo, Primiani, De Chirico, Fontana, Greco sull’Emergenza ambientale in Molise.
Con l’atto di indirizzo l’Assemblea regionale impegna il Presidente della Regione:
– a sollecitare i singoli Assessorati responsabili della elaborazione o revisione dei Piani (rifiuti, qualità dell’aria, bonifiche ed altre emergenze), prevedendo ed inserendo le attività di riferimento all’interno della programmazione regionale per l’anno 2020;
– a prevedere un controllo sul Piano di Emergenza ed Evacuazione, previsto dalla direttiva
2012/18/UE (cd. “Seveso III”) e dal D. Lgs. 26.06.2015, n. 105 che da attuazione alla direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, per le industrie chimiche allocate sul territorio della regione, con particolare riferimento a quelle ubicate nel Nucleo Industriale di Termoli, e a darne tempestiva comunicazione ai cittadini del Basso Molise;
– a prevedere un fondo congruo all’attività di monitoraggio della qualità dell’aria dotando l’ARPA Molise della strumentazione necessaria per il controllo soprattutto nelle aree con maggior presenza di attività industriali;
– ad elaborare uno specifico “piano straordinario” per la città di Venafro, al fine di superare le emergenze ambientali ed i connessi problemi di salute avvertiti dai cittadini, da un lato coinvolgendo l’ISPRA, in affiancamento all’ARPA Molise, nelle operazioni di monitoraggio e di controllo ambientale e definendo, dall’altro lato, con ANAS SpA, a stretto giro, il percorso ottimale per collegare la circonvallazione di Venafro all’autostrada A1.
(Il provvedimento è stato illustrato all’Aula dal primo firmatario Nola)