E’ iniziata come da programma la seconda giornata in Consiglio regionale relativa al Bilancio di previsione pluriennale. Da questa mattina il focus è sulla Legge di Stabilità.

Il Primo intervento all’apertura dei lavori, l’illustrazione del documento da parte del Consigliere di maggioranza Di Lucente. Subito dopo ha preso la parola il capogruppo del Pd Micaela Fanelli che ha chiesto al presidente Micone di fermare i lavori in attesa della pronuncia del Tar che dovrà stabilire, la validità delle sedute dopo il ricorso dei Consiglieri Tedeschi e Scarabeo: “Chiedo di fermarci in attesa del pronunciamento del Tar, che ci sarà ad ore, per non correre il rischio di invalidare il Bilancio. Per motivi istituzionali e giuridici vi supplico di fermarci, siate prudenti. Se poi il Tar riconoscerà la seduta andiamo avanti” ha detto Fanelli. Caustico il capogruppo del Movimento 5 Stelle Andrea Greco con il Consigliere Iorio e il Consigliere Primiani che hanno chiesto la sospensione formale. Ma a maggioranza la pregiudiziale posta dal consigliere Fanelli è stata respinta e si è avviata la discussione sulla Legge di Stabilità.

Nella discussione è prevista la modifica della legge elettorale con l’abrogazione dell’istituto della surroga, inserita nel maxiemendamento che sancisce l’incompatibilità tra consiglieri ed assessori il che è tutto un mistero, in quanto, se approvata, bisognerà comprendere se la legge andrà in vigore dalla prossima legislatura, come in tanti affermano, oppure, potrà decretare per i consiglieri Tedeschi, Matteo, Scarabeo e Nico Romagnuolo la fine, almeno per questa legislatura dell’esperienza consiliare. Tutto da vedere anche in base alla pronuncia del Tar Molise attesa nelle prossime ore.